Impedito il passaggio alle auto. Scolari protetti con le strade chiuse

Nuova iniziativa del Comune in due scuole cittadine nell’orario d’ingresso

Impedito il passaggio alle auto. Scolari protetti con le strade chiuse

Nuova iniziativa del Comune in due scuole cittadine nell’orario d’ingresso

Ieri mattina la campanella del rientro a scuola è suonata per 14.000 studenti cesenati che hanno varcato le porte d’ingresso di elementari, medie e superiori. Contestualmente all’avvio dell’attività didattica sono riprese anche le iniziative ad essa connesse: prime fra tutte quelle legate agli spostamenti in sicurezza degli studenti.

In quest’ottica gli assessori alla scuola Maria Elena Baredi, alla mobilità Christian Castorri e alla sostenibilità ambientale Andrea Bertani (nella foto) hanno accolto gli studenti di alcune classi spiegando loro quali sono i progetti in campo legati alla mobilità.

È il caso per esempio delle ‘strade scolastiche’ istituite in prossimità della scuola primaria ‘Rita Levi Montalcini alle Vigne e della ‘Giovanni Pascoli’ di San Vittore: si tratta di vie adiacenti all’edificio scolastico in cui viene vietato temporaneamente il traffico degli autoveicoli in modo che tutti possano raggiungere la scuola in sicurezza. Il transito è consentito a pedoni, bici e mezzi per il trasporto di persone con disabilità. "Sono i volontari scolastici e gli ausiliari – hanno commentato Baredi e Castorri - a posizionare le transenne negli orari di chiusura della strada e sempre loro le rimuovono al termine. Per essere efficace questo intervento è stato accompagnato da iniziative e progetti finalizzati alla sensibilizzazione delle famiglie e a interventi sulla viabilità di supporto come per esempio le 19 linee piedibus a oggi attive in cinque circoli didattici grazie all’impegno degli insegnanti di 22 plessi coinvolti a fronte di una platea di 358 bambine e bambini iscritti e di 149 genitori volontari accompagnatori".

L’amministrazione comunale di Cesena, d’intesa con le dirigenze scolastiche e con l’associazione Dante Alighieri, referente del progetto, è in effetti costantemente impegnata nella creazione di nuove linee piedibus. "Mettere in campo azioni a tutela dell’ambiente – ha aggiunto Bertani – è utile solo se si parte dai banchi di scuola. La realizzazione delle zone scolastiche e l’estensione delle linee piedibus rendono alunni e famiglie protagonisti e ideatori della trasformazione degli spazi,e del cambiamento di abitudini. Tutte tematiche poste al centro della settimana della mobilità che si concluderà a Cesena la mattina di sabato 21 settembre in piazzale Ambrosini".

l.r.