GIACOMO MASCELLANI
Cronaca

Il Tour de France a casa Pantani. Una domenica da batticuore

A mezzogiorno la partenza della seconda tappa dalla zona dello stadio e la sfilata per le vie della città. Gigantesche opere d’arte per celebrare lo storico evento e omaggiare il Pirata a vent’anni dalla morte.

Il Tour de France a casa Pantani. Una domenica da batticuore

Il Tour de France a casa Pantani. Una domenica da batticuore

Il grande giorno è arrivato. A Cesenatico, città natale di Marco Pantani e capitale del cicloturismo grazie alla "Fausto Coppi" che da oltre mezzo secolo organizza la granfondo Nove Colli, oggi c’è la partenza della tappa Cesenatico-Bologna del Tour de France, dedicata al Pirata che nel 1998 fu protagonista di una storica doppietta, vincendo il Giro d’Italia e il Tour de France. L’appuntamento è a mezzogiorno in via Ricci dalla zona dello stadio comunale di Cesenatico, dove sul prato c’è un’opera d’arte gigante di 20 metri per 20 raffigurante Marco Pantani in bicicletta, realizzata dall’artista Simone Tribuiani. Il percorso si snoda poi in viale Trento, dove Confartigianato ha esposto uno striscione gigante, sul lungomare viale Carducci e viale Roma tra ali di bandierine gialle; via Saffi dove la pista ciclabile è stata tutta dipinta di giallo, il porto canale, lasciandosi a destra il palazzo municipale sulla cui facciata c’è un arazzo gigante con l’immagine di Marco Pantani realizzata dalle volontarie di "Un mare di lana", per girare a sinistra in via Armellini davanti al Museo della Marineria, e poi a destra in via Cecchini, per salutare il Pirata davanti allo Spazio Pantani, quindi via Gaza e viale Mazzini percorrendo tutta la zona di Ponente, passando davanti al Cesenatico Camping Village ed al Pineta sul Mare, dove è stata allestita un’altra coreografia e un momento di festa con piadine e bevande offerte a tutti, sino a viale dei Pini e via delle Città Gemellate.

I cinque elicotteri che seguono la corsa faranno vedere al mondo intero le bellezze di Cesenatico e la bicicletta galleggiante gigante, rigorosamente gialla, di 50 metri per 30, realizzata dalla Cooperativa stabilimenti balneari con oltre 400 grandi boe nelle acque prospicienti piazza Andrea Costa. L’intera città è in festa, con il grattacielo di piazza Andrea Costa, che con i suoi oltre centro metri è la torre più alta dell’intera riviera dell’Adriatico, illuminato di giallo con dei potentissimi fari, cosi come sono illuminati di giallo anche il nuovo ponte di viale Roma che attraversa la Vena Mazzarini e la statua intitolata al campione al centro di piazza Marconi sul lungomare. La pista ciclabile del centro storico che attraversa il porto canale, in viale Saffi e viale Mazzini, è stata verniciata di giallo, così come giallo è il colore che caratterizzerà molte scenografie ed installazioni in città. Queste opere si uniscono alle Tende al Mare dedicate al Tour de France e la vela appositamente realizzata a mano e issata sulla barca "Le Tre fff" di Federico Ricci. Nell’officina di Vittorio Savini dove ha sede il Club Magico Pantani, campeggia l’ammiraglia gialla con cui fu "scortato" il Pirata al Pantani Day del 1998, davanti a 50mila persone che gremivano piazza Costa e il lungomare di Cesenatico, oltre ad un enorme striscione rigorosamente giallo.

La tappa Cesenatico-Bologna, lunga 200 chilometri, presenta tratti pianeggianti ma anche cinque salite, fra le quali la Gallisterna di 1,2 chilometri e 12,8 per cento di pendenza, prima del circuito di Imola. Lasciata Cesenatico il gruppo si dirigerà verso nord, raggiungendo Cervia e Ravenna. Il serpentone pedalerà poi in direzione di Russi, Faenza, il borgo medievale di Brisighella, Riolo Terme, Imola, Dozza, Castel San Pietro Terme, Ozzano dell’Emilia, San Lazzaro di Savena, Pianoro sulla strada della Futa che in passato è stata un fondamentale collegamento fra Bologna e Firenze; il gran finale prevede un doppio circuito della città di Bologna, con un duplice passaggio sulla salita di San Luca, lunga 1,9 chilometri con una pendenza del 10,6 per cento, dove taglierà per primo il traguardo chi ha gambe e tanti polmoni.