Mentre Dario Saric raggiungeva la squadra per essere a disposizione di Mignani oggi per il match contro il Catanzaro, ieri la società ha ufficializzato il trasferimento "a titolo temporaneo con diritto di opzione dal Palermo". Classe 1997, Saric ha già vestito la maglia del Cavalluccio nella stagione 2012-2013 tra le fila dell’Under 16, prima di entrare a far parte del settore giovanile del Carpi, club con il quale nel 2017 fa il suo esordio in B. Dal 2020 al 2022 indossa la casacca dell’Ascoli con cui supera il traguardo delle 100 presenze in cadetteria, per poi trasferirsi al Palermo. Nell’estate 2023 passa all’Antalyaspor in Süper Lig, collezionando 32 presenze e 3 reti nel massimo campionato turco. Nel settembre 2022, inoltre, fa il suo esordio con la nazionale maggiore della Bosnia-Erzegovina, con la quale ha raccolto fino ad ora 7 apparizioni. Saric ha preso la maglia numero 8, quella lasciata libera da Hraiech Saber. Mercato bianconero però tutt’altro che chiuso specie dopo l’annuncio, ieri, dell’addio di Augustus Kargbo per il Blackburn Rovers, operazione che dovrebbe portare nelle casse bianconere un milione e 200mila euro, ma una parte, il 40%, dovrà essere girato al Crotone come premio di valorizzazione. Caccia quindi ad una punta che allunghi la coperta nel reparto avanzato. Nella lista dei papabili c’è sempre il sassolese Flavio Russo, sarebbe un’operazione molto costosa invece quella per arrivare all’uruguaiano dell’Udinese, il 2005 Damian Pizarro. Per rimpiazzare Marco Curto, andato alla Sampdoria, potrebbe arrivare anche un difensore giovane.
Andrea Baraghini