Il sindaco:: "Lavori su stadio e Villa Silvia"

Lattuca, appena rieletto, conferma l’impegno al fianco della squadra.

Il sindaco:: "Lavori su stadio e Villa Silvia"

Il sindaco:: "Lavori su stadio e Villa Silvia"

La sera del 30 marzo in Comune c’era una festa con la squadra di calcio cittadina come ospite d’onore. A fare gli onori di casa era intervenuto il sindaco Enzo Lattuca, che stappava lo spumante nella Sala degli Specchi, brindando insieme a John Aiello alla riconquista della serie B.

Sindaco, ripartiamo da lì?

"Ci siamo messi alle spalle una stagione indimenticabile, al limite della perfezione".

Cesena e la serie B.

"Abbiamo chiuso il cerchio che si era aperto nel 2018, col fallimento del club. Da allora sono successe tantissime cose. E’ stato fondamentale l’intervento, dettato dalla passione, delle realtà cesenati che hanno raccolto il testimone, arrivando all’immediato passaggio dalla D alla C, poi la marcia in più è arrivata dalla nuova società".

Che rapporti ha il Comune coi vertici del club?

"Cordiali, basati su un ottimo rapporto che a mio modo di vedere è anche molto sincero. A interloquire con noi è la famiglia Aiello".

Un presidente che vive dall’altra parte dell’oceano è più complicato da incontrare...

"Ci siamo sentiti anche pochi giorni fa. John mi ha contattato per complimentarsi per la rielezione a sindaco. Mi ha fatto piacere. Resta però il fatto che i tempi sono cambiati: dobbiamo abituarci a un contesto societario diverso. E non per questo negativo. In ogni caso abbiamo costanti e stabili contatti con la struttura organizzativa che fa base a Cesena. E’ giusto citare l’ottimo lavoro che svolgono Marco Valentini e Luca Campana".

Anche l’amministrazione comunale investe sul calcio. "Continueremo a farlo, con convinzione. E’ innegabile il valore aggiunto per tutta la comunità. Sono in programma ammodernamenti sia allo stadio che nella struttura di Villa Silvia. Non ci tireremo indietro".

Un pensiero per i tifosi?

"Comincio dallo slogan della campagna abbonamenti: è vero, questa squadra è un riferimento anche per chi abita fuori dai nostri confini comunali. Non è campanilismo, è un fatto. Dopo di che il bello è il fatto che il tifo è appassionato e caloroso. Ricordo la grande dignità del silenzio che era piombato sullo stadio dopo l’eliminazione col Lecco. Certo, qualche sporadica eccezione c’è, ma i tifosi cesenati sono da applausi, meritano di vivere ancora stagioni come quella appena terminata. Anche in serie B".

Luca Ravaglia