Il quarto memorial Asia per non dimenticare

Appuntamento sabato e domenica al parco ’Pezzo di cuore’ di Borghi nel ricordo della 13enne morta insieme al padre l’1 luglio del 2020.

Il quarto memorial Asia per non dimenticare

Michela Masi davanti all’immagine di sua figlia Asia, morta a soli 13 anni

Per ricordare Asia Farro, la 13enne deceduta insieme a suo babbo, il 1° luglio 2020, nel gravissimo incidente stradale che si verificò alla rotonda "Fenili" a Sala di Cesenatico, Michela Masi, la mamma di Asia e l’associazione "Pezzo di cuore", organizzano sabato e domenica a Borghi nel parco "Pezzo di Cuore", la quarta edizione del "Memorial Asia". Dalle 18 funzionerà lo stand gastronomico. Il parco "Pezzo di Cuore" è stato voluto e costruito da mamma Michela, in memoria di Asia. Sabato dalle 17 esposizione di Lambrette Rimini Centre, dalle 18 alle 21 Musica & Voice con Michelone e Matteagi e dalle 21.30 concerto dei Bluesmec. Domenica dalle 17 alle 20.30 giro in Quad, dalle 18 alle 21 spettacolo "Più che puoi" con Ctm Academy Gatteo dalle 21.30 concerto Radio Kom con tributo a Vasco Rossi. Il ricavato sarà devoluto alla associazione "Pezzo di cuore". Nessuno ha mai dimenticato quel terribile pomeriggio con babbo e figlia morti sul colpo, in sella a una moto, contro il camion: Donato Farro 43 anni e quella della figlia Asia di 13 anni. A quanto pare la moto condotta dal 43enne originario di Caserta, comune dove era nato nel 1976, stava procedendo in direzione mare-monte proveniente da Gatteo Mare e giunto all’altezza della rotatoria Fenili aveva urtato violentemente contro lo spigolo sinistro di un mezzo pesante che stava procedendo in direzione monte mare. L’impatto era stato violentissimo e non aveva lasciato scampo al conducente, morto sul colpo. Per la figlia era stato attuato per un quarto d’ora un massaggio cardiaco ma i sanitari giunti sul posto avevano dovuto constatare il decesso di entrambi fra la disperazione generale. Poi l’arrivo sul posto della mamma con le urla strazianti vicino ai due lenzuoli bianchi.

Ermanno Pasolini