Il Plautus Festival di Sàrsina è stato selezionato per partecipare alla 7° edizione del concorso nazionale "Progetto Art Bonus dell’anno". L’Art Bonus è la misura fiscale, promulgata nel 2014, nata per favorire il mecenatismo a favore del patrimonio culturale pubblico. Lo rende noto, con particolare soddisfazione, l’Amministrazione comunale plautina, presieduta dal sindaco Enrico Cangini, che poi sottolinea: "L’iniziativa, organizzata dal Ministero della Cultura, Ales Spa e Promo PA Fondazione-LuBec, è finalizzata ad offrire un momento di visibilità e riconoscimento agli enti promotori di raccolte Art Bonus e ai loro donatori. Art Bonus è un modo per rendere i territori protagonisti, grazie al voto espresso dalla giuria popolare di tutti i cittadini che vorranno partecipare e dunque esprimere il loro gradimento a favore dei progetti sulla pagina del concorso e dei social. Questa iniziativa contribuisce anche a diffondere la conoscenza dell’Art Bonus in quelle regioni italiane che potrebbero ottenere maggiori benefici dell’applicazione della norma".
Al concorso 2023 sono stati ammessi oltre 260 progetti, fra i quali per l’appunto anche il Plautus Festival, la cui raccolta fondi è stata chiusa nel 2022, raggiungendo così l’obiettivo economico prefissato, oltre 3.700 i mecenati protagonisti. Sono 15 le regioni coinvolte in questa edizione. Oltre all’Emilia Romagna, la Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Veneto. Sono queste le Società che hanno sostenuto il Plautus Festival 2022 mediante loro erogazioni liberali: Banca di Credito Cooperativo di Sàrsina, Cangini Benne Srl, Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena, Righi Group, Romagna Acque-Società delle Fonti Spa, SGR Servici Spa, Vini Galassi-Due Tigli SpA.
gi.mo.