di Luca Ravaglia
L’area della stazione ferroviaria riuscirà davvero a cambiare volto, riqualificandosi, sia in termini di ambienti e spazi che, soprattutto, di frequentazioni? L’ambizioso (probabilmente irripetibile) progetto voluto dall’amministrazione comunale e che ha trovato la decisiva sponda dei fondi del Pnrr e delle risorse del Gruppo Fs, sta cominciando a muovere i suoi primi passi concreti, che riguarderanno l’area della stazione e nello specifico il fabbricato dedicato ai viaggiatori, le pensiline dei binari, la futura velostazione e le zone esterne adiacenti. Sono in effetti queste le quattro aree oggetto di intervento da parte di Rete Ferroviaria Italiana che hanno l’obiettivo di cambiare il volto del terminal ferroviario, di ampliare la fruizione degli spazi a nuove platee e di rendere questa zona della città sempre più attrattiva. Il valore complessivo dei lavori è di 8 milioni di euro, di cui 1,5 milioni (1 milione a carico di Rfi e 500 mila euro a carico dell’amministrazione comunale) per la velostazione.
Il sindaco Enzo Lattuca, accompagnato da Antonello Martino della direzione Ingegneria e Investimenti Stazioni di Rfi, ha effettuato un sopralluogo nell’area di cantiere condividendo nuovi elementi soprattutto in relazione all’edificio che un tempo ospitava gli appartamenti del personale ferroviario e i locali di servizio, e che oggi potrebbe rappresentare una ulteriore risposta alle esigenze del territorio. La prima fase dei lavori, avviati alla fine del 2022, prevede gli interventi in ambito stazione: edificio, aree esterne e pensiline. Il cantiere in corso interessa il fabbricato viaggiatori ed è finalizzato al miglioramento sismico, con rinforzo delle murature al piano primo e irrigidimento del tetto e del controsoffitto dei locali situati al piano terra. In programma, a seguire, la riqualificazione dell’atrio, della sala d’attesa e dei servizi igienici, nonché la manutenzione della facciata e della copertura, con conclusione dei lavori a fine 2024.
"Ben presto – commenta il sindaco Enzo Lattuca – tutti coloro che quotidianamente attraversano questa zona per ragioni di studio e di lavoro, se ne renderanno conto. Prima dell’estate, in parallelo con le attività già in corso e al fine di non creare disagio alle scuole, partiranno i primi interventi sulle aree esterne, a cominciare da quelle ‘lato Rimini’ per finire con quelle ‘lato Bologna’. In seguito, concluso l’anno scolastico, il cantiere si sposterà sul piazzale esterno. Si tratta di un intervento che rinnoverà l’intero comparto con il restyling delle pensiline sul primo e sul secondo marciapiede e che ci restituirà l’intero fabbricato viaggiatori, inclusi gli ampi spazi ad oggi inutilizzati e al centro di una rigenerazione. In questa fase della progettazione siamo alla ricerca di realtà interessate alla fruizione di tali spazi. L’area della stazione è al centro di un intervento di riqualificazione del valore complessivo di 8 milioni di euro, ai quali si aggiungeranno i 10 milioni di euro del Pnrr riguardanti l’autostazione".
Fra gli altri interventi è in programma il ridisegno dei percorsi pedonali, la creazione di una corsia di sosta breve (Kiss&Ride), la realizzazione di una nuova pensilina alla fermata dei bus, di un parcheggio taxi e di stalli riservati alle auto di persone a ridotta mobilità. Il completamento dei lavori è programmato per la fine del primo trimestre 2025. Partiranno invece all’inizio dell’estate i lavori (che dovrebbero durare due anni) per la nuova velostazione.