Il nuovo volto del consiglio comunale

Il prossimo consiglio comunale di Cesena vede il Pd in testa con 15 seggi, seguito da liste civiche e movimenti. Il centrodestra registra una rivoluzione con Fratelli d'Italia che assume la leadership. Alcuni assessori potrebbero lasciare i posti, consentendo nuovi ingressi.

Il nuovo volto del consiglio comunale

Il nuovo volto del consiglio comunale

Il prossimo consiglio comunale di Cesena, in quanto città co-capoluogo di provincia, passa a 32 consiglieri. La parte del leone la fa ovviamente il Pd con 15 seggi (oltre al sindaco Lattuca). In testa agli eletti sulla base delle preferenze c’è Elena Baredi, Lorenzo Plumari, Enrico Rossi, Cristina Mazzoni, Fabio Pezzi, Gianni Ceredi, Federica Monti, Filippo Rossini, Camillo Acerbi, Francesca Tombetti, Silvia Zanotti, Angela Giunchi, Federica Maggioli, Federico Vergaglia, Marco Rocco De Luca. Si tratta di indicazioni ufficiose e sono possibili comunque nuovi ingressi nei posti lasciati liberi da eventuali assessori nominati in seguiti.

La lista civica Cesena 2024 conquista tre consiglieri: Christian Castorri, Armando Strinati e Michele Manuzzi. In caso di riconferma Castorri lascerebbe il posto al primo dei non eletti, Piero Berti. Per il Movimento 5 Stelle è eletto Vittorio Valletta, anche lui papabile assessore. Per i Popolari eletta l’assessora Carmelina Labruzzo. Per pochi voti manca l’elezione l’assessore Luca Ferrini nel Patto per Cesena (Azione e Pri) ed entra invece in consiglio Ivan Piraccini. Infine ancora nel centrosinistra un consigliere per Fondamenta-Avs: Giorgia Macrelli.

Nel centrodestra il risultato elettorale provoca una vera e propria rivoluzione. Con il candidato sindaco Marco Casali entrano in consiglio comunale ben sei esponenti di Fratelli d’Italia, non rappresentato nella precedente legislatura. Si tratta di Enrico Castagnoli (consigliere uscente della lista civica Cambiamo di Andrea Rossi), Nicholas Pellegrini, Marco Fantini, Gigliola Zuccali, Giorgio Zanotti e Andrea Imperato. FdI assume la leadership della coalizione soppiantando la Lega che mantiene nell’assise di Palazzo Albornoz un solo rappresentante: l’avvocato Enrico Sirotti Gaudenzi. Infine per Cesena siamo noi entrano il candidato sindaco dell’alleanza Marco Giangrandi e il primo degli eletti Denis Parise, una riconferma della rappresentanza e dei vertici del movimento in quest’ultima fase elettorale.

Nessun seggio infine per la lista ‘Per la Pace e il Bene Comune, Cesena viva e unita’ che si era presentata con Paolo Sensini come candidato sindaco.

re.ce.