Il mistero di Leonida il Pazzo e del cranio del museo Renzi

Dopo secoli di mistero, il caso del cranio attribuito a Leonida Malatesta è finalmente risolto grazie a uno studio accurato presentato nel libro di Antonioli e Peroni.

Il mistero di Leonida il Pazzo e del cranio del museo Renzi

Il mistero di Leonida il Pazzo e del cranio del museo Renzi

Per anni ha tenuto banco un singolare e misterioso caso che in Romagna ha incuriosito tanti appassionati della cultura e della storia ma anche del mistero. Si tratta di una vicenda che ha coinvolto Istituzioni, Università in merito a un particolare reperto, un cranio umano esposto presso il Museo Renzi di San Giovanni in Galilea e che si dice fosse appartenuto a un personaggio storico, Leonida Malatesta detto il Pazzo (1562-1600). Finalmente, dopo secoli, gli studi e le ricerche condotte da una équipe di studiosi hanno permesso di risolvere questo avvincente caso, trattato e svelato in tutti i suoi particolari nel libro di Andrea Antonioli e Alessandra Peroni, appena edito da Bookstones Libri Rimini. Così, a partire dal 2017 storici, paleopatologi, antropologi e paleografi si sono impegnati per rispondere ai numerosi interrogativi riguardo la vicenda di Leonida e del cranio esposto al Museo Renzi a lui attribuito da alcune fonti che alcuni anni fa l’archeologo e storico Andrea Antonioli ha individuato in un manoscritto. Il volume fornito di tavole genealogiche, comprende anche un intervento scientifico del prof. Galassi e della dott.ssa Varotto che ha permesso di far luce sulla misteriosa vicenda. Il volume, già disponibile nelle librerie e on line, sarà presentato nei prossimi mesi in varie e importanti sedi della cultura.