
"Il Pd sull’affare ex Santa Monica non perde il vizio, anzi, torna al passato". In questi termini i consiglieri del M5S di Cesenatico, Giuliano Fattori e Jessica Amadio (foto), commentano il via libera al progetto del nuovo grande albergo della famiglia Ricci sul lungomare di Villamarina.
Ripercorrono l’iter di un piano iniziato oltre 15 anni fa: "L’amministrazione consente di costruire oltre 10mila metri quadri di nuova edificazione, in deroga agli strumenti urbanistici generali, direttamente sul mare. La riqualificazione dell’area parte da lontano, con il permesso di costruire del 15 dicembre 2005, con la modifica di destinazione da colonia in albergo, ampliamento mediante l’addizione di una parte ad albergo, costruzione di una piscina con servizi e parcheggi interrati e pubblici. Poi nel 2008 vi fu l’accertamento di violazioni urbanistiche ed edilizie, per l’esecuzione di opere senza titolo; per questa ragione i lavori furono sospesi. Nel 2011 l’amministrazione concesse un permesso di costruire in sanatoria, con delle varianti rispetto al progetto iniziale, tuttavia il cantiere rimase immobile. Nel 2018 sotto l’amministrazione Gozzoli riprende l’iter per resuscitare l’ex colonia Santa Monica e viene firmata una convenzione attraverso la quale alla proprietà è concessa la monetizzazione dei parcheggi. La città di Cesenatico riceve la modica cifra di 122 mila euro e perde oltre mille metri quadri di parcheggio ad uso pubblico. Si parla tanto di riuso e rigenerazione urbana, ma qui si cementifica e non c’è interesse pubblico". g.m.