ANDREA ALESSANDRINI
Cronaca

Il futuro del vecchio ospedale "Bufalini, un terzo resta operativo"

Con la nascita del nuovo, il Piano urbanistico non prevede il suo smantellamento. Il sindaco: "Manterrà servizi ambulatoriali, ecografie e prelievi. Un’altra parte potrà ospitare anche Rsa, mentre la restante sarà demolita" .

Il futuro del vecchio ospedale "Bufalini, un terzo resta operativo"

di Andrea Alessandrini

Sulla sorte dell’edificio dell’attuale ospedale Bufalini (funzionate da 60 anni) , dopo che sarà realizzato ed entrerà in funzione il nuovo ospedale a Villachiaviche su una superficie di 22 ettari in prossimità del casello Cesena Sud, ha fornito ragguagli aggiornati il sindaco di Cesena Enzo Lattuca alla presentazione del Piano urbanistico generale del Comune di Cesena approvato nel consiglio comunale la settimana scorsa, con il voto favorevole di Pd e Cesena 2024 e quello contrario dei quattro gruppi di opposizione, Cambiamo, Lega, M5s e Cesena Siamo Noi.

È proprio il nuovo il Pug, che ha mandato in pensione il Prg 2000, a riconoscere a quello che è destinato a diventare il vecchio ospedale la potenzialità di rafforzare servizi e attrezzature pubbliche a servizio della città, oltre alle prestazioni ambulatoriali.

"Un terzo della cubatura dell’edificio dell’attuale Bufalini – ha dichiarato Lattuca – manterrà un utilizzo sanitario con servizi non prettamente ospedalieri che continueranno ad esservi contenuti, sulla base di una politica sanitaria che valorizzi servizi di prossimità: resteranno ad esempio i prelievi del sangue ma anche le visite ambulatoriali che non presuppongono attrezzature tecnologiche impattanti, come ecografie e radiografie, e anche servizi come quelli dermatologici e oculistici".

In questo modo la mobilità non verrà riversata tutta nel versante del nuovo ospedale. "Nel nuovo ospedale andranno invece i servizi prettamente ospedalieri, alleggeriti dal resto – ha aggiunto il sindaco – Un altro terzo dell’edificio andrà alleggerito con opportune demolizioni e la restante terza parte potrà ospitare altri servizi ambulatoriali alle persone, ad esempio per quel che concerne la fisioterapia, o anche Rsa che cercano una collocazione migliore. È esclusa ogni funzione commerciale".

Nell’area limitrofa al nuovo ospedale, il Pug non prevede la creazione di un quartiere per così dire a servizio dell’ospedale, condensando attività che afferiscano alla funzione sanitaria, ma neppure vieta l’inserimento di attività della filiera. Quanto ai tempi dell’avvio dei lavori sul vecchio Bufalini, susseguenti a quelli per il nuovo ospedale, il sindaco ha parlato genericamente di "fine decennio".

Il 18 gennaio scorso si è aperta formalmente la conferenza dei servizi sul progetto definitivo del nuovo ospedale di Cesena. Per sessanta giorni, fino a domenica 19 marzo, è possibile prenderne visione. Possono presentare osservazioni i proprietari delle aree e dei beni coinvolti nella realizzazione dell’opera, tutti i cittadini e i soggetti interessati. Nel 2019 Azienda Usl Romagna, Comune di Cesena, Provincia di Forlì-Cesena e Regione Emilia-Romagna, dopo tre anni di dibattito serrato, hanno siglato l’accordo territoriale sulla delocalizzazione del nuovo Bufalini nell’area di Villachiaviche.