
Il fallimento dell’Ac Cesena. Sconto di pena per Lugaresi
Riduzione di pena per Giorgio Lugaresi, 68 anni, ex presidente dell’Ac Cesena, nel processo d’appello per i reati fiscali dei quali è accusato in relazione al fallimento della società calcistica avvenuto nell’agosto di sei anni fa; si tratta, in sostanza di aver firmato la dichiarazione Iva e gli altri documenti fiscali che erano relativi alla gestione di Igor Campedelli, i cui dati sono stati poi riconosciuti non corretti.
Nel processo di primo grado, che si è tenuto nell’ottobre 2022 davanti al giudice per l’udienza preliminare Giorgio Di Giorgio col rito abbreviato che garantisce uno sconto di pena, Lugaresi era stato condannato a sei mesi di reclusione; nello stesso processo era stato condannato anche Giampiero Ceccarelli, 76 anni, che faceva parte del consiglio d’amministrazione in rappresentanza dei tifosi, a quattro mesi di reclusione. Ceccarelli, difeso dall’avvocato Giovanni Principato, ha rinunciato all’appello e quindi la sentenza è passata in giudicato, mentre a Giorgio Lugaresi la pena è stata ridotta dal collegio della corte d’appello a cinque mesi e dieci giorni. Per conoscere in base a quali considerazioni la condanna sia stata ridotta di venti giorni sarà necessario attendere il deposito della motivazione della sentenza, previsto entro 90 giorni. "In base alle motivazioni – ha detto l’avvocato difensore Giovanni Maio – valuteremo se fare un ulteriore ricorso alla Corte di Cassazione".
Per la bancarotta dell’Ac Cesena Giorgio Lugaresi aveva patteggiato nel luglio 2021 una pena di tre anni e due mesi di reclusione, ma senza detenzione perché era previsto l’affidamento in prova ai servizi sociali per l’esecuzione di lavori socialmente utili. Nella stessa circostanza aveva patteggiato una pena di tre anni e due mesi di reclusione l’ex segretario generale dell’Ac Cesena Gabriele Valentini, 71 anni. I capi d’imputazione ipotizzati a loro carico dalla Procura della Repubblica vanno dalla bancarotta semplice a quella fraudolenta con diverse specifiche, dall’emissione di fatture per operazioni inesistenti alle relative dichiarazioni fraudolente, suddividendo l’impianto accusatorio sostanzialmente in due tronconi: il primo riguarda la compravendita di calciatori giovani e giovanissimi sull’asse Cesena - Chievo Verona con valutazioni molto più elevate di quelle che potevano essere considerate ‘di mercato’ per creare plusvalenze in modo da raggiungere per entrambe le società (anche il Chievo è fallito) i parametri di bilancio necessari per proseguire l’attività sportiva iscrivendosi ai campionati. Per queste imputazioni il processo con rito ordinario è ancora in corso per gli imputati che non hanno optato per riti alternativi, un’udienza è prevista oggi.
In totale le condanne inflitte a Giorgio Lugaresi ammontano quindi a tre anni, sette mesi e dieci giorni di reclusione. Il carcere scatterebbe al raggiungimento dei quattro anni, ma non risultano altre cause pendenti.