DANIELE ZANDOLI
Cronaca

Il Cesena scivola dopo sei mesi. Shpendi non basta, Carrarese super

Netto ko dopo 28 gare utili. Vantaggio di Cristian, che poi accorcia al 90’. Gli apuani ribaltano e dettano legge

Il Cesena scivola dopo sei mesi. Shpendi non basta, Carrarese super

Il Cesena scivola dopo sei mesi. Shpendi non basta, Carrarese super

Carrarese

3

Cesena

2

CARRARESE (3-4-2-1): Bleve, Illanes (36’ st Coppolaro), Di Gennaro, Imperiale, Zanon, Capezzi (17’ st Della Latta), Schiavi (40’ st Zuelli), Cicconi (40’ st Cerretelli), Panico (36’ st Palmieri), Finotto, Capello. All.: Calabro. A disp.:Tampucci, Mazzini, Di Matteo, Grassini, Boli, Amato, Belloni.

CESENA (3-4-2-1): Pisseri, Piacentini (22’ st Ciofi), Prestia, Silvestri, Adamo, Varone, Francesconi, David (17’ st Saber 26’ st Pierozzi) Berti (17’ st Coveri), Shpendi, Ogunseye. All.: Toscano. A disp.: Siano, Klinsmann, Pitti, Coccolo, Valentini, Chiarello, Giovannini.

Arbitro: Caldera di Como.

Reti: 18’ pt e 45’ st Shpendi, 46’ pt e 35’ st Panico, 10’ st Schiavi.

Note: espulso al 5’ st Ogunseye per somma di ammonizioni ; ammoniti Panico, Prestia, Capezzi, Calabro all. Carrarese; spettatori 3000 circa ; angoli 3-6; recupero 1’ e 5’.

Cade il Cesena a Carrara dopo 28 risultati utili consecutivi (e 8 vittorie di fila); non perdeva dal 2 settembre a Olbia. E non è vero che i sostituti valgono chi manca. De Rose, Kargbo e Donnarumma non si regalano a nessuno, Corazza e Pieraccini anche, men che meno alla terza in classifica. In dieci minuti è poi andato ko anche Saber. La Carrarese è terza, coglie con merito la quinta vittoria di fila in casa e si è mostrata superiore. Toscano risponde a infortuni e squalifiche con Piacentini dietro, David a sinistra, Francesconi e Varone in mediana, Ogunseye davanti.

Parte forte il Cesena, Adamo dribbla e crossa, Di Gennaro anticipa Ogunseye in corner, poi tocca a Berti raccogliere il cross dalla bandierina di David, cerca Shpendi, anticipato. La Carrarese fa possesso palla nella propria metà campo, sa che il Cesena è micidiale negli spazi. Al 14’ Cesena vicino al vantaggio: punizione di Adamo, Silvestri di testa fuori di poco con Shpendi che non riesce a deviare a porta vuota. Il bomber non sbaglia al 19’, lo serve Francesconi, Cristian batte violento in rete: diciottesimo sigillo stagionale.

La Carrarese però cresce e il Cesena rincula, subendo dalle fasce. Tocca a Pisseri parare in due tempi su diagonale di Cicconi. A sinistra i bianconeri soffrono, David fatica, Varone non è brillante. Al 39’ gran botta di Capello da 20 metri, è traversa. Gli apuani scatenati insistono fino al classico gol dell’ex, Panico, su assist di Capello allo scadere del tempo, dopo un pasticcio tra Francesconi e Varone.

Al ritorno in campo in un amen la doppia ’follia’ di Ogunseye, prima viene ammonito, subito dopo altro giallo e Cesena in dieci. Decolla una serata tutta da dimenticare, al 55’ la palla si infila direttamente su cross di Schiavi probabilmente c’è anche un tocco di Varone. A sinistra la Carrarese imperversa, Zanon entra nel burro, cross per Panico, Pisseri intercetta. Finalmente Toscano cambia, dentro Saber e Coveri, fuori David e Berti per un 4-3-2 più equilibrato con Saber davanti alla difesa, almeno finchè non si fa ancora male, al suo posto Pierozzi e cambi finiti (71’). Un disastro per la capolista. All’80’ ancora lui, Panico, forse in fuorigioco, triplica a porta vuota perché Pisseri era volato a respingere su Finotto. Chi non ci sta è Shpendi, al 90’ fa doppietta ed accresce i rimpianti. Oggi la Torres a Ferrara può andare a -9.