Gli infortuni continuano a pesare sul cammino della Cesena Basket 2005 che sabato scorso nel campionato di Divisione Regionale 1 si è arresa sul campo di Lugo 64-58 (15-14; 32-28; 51-36). La squadra di coach Marco Vandelli era riuscita a restare a strettissimo contatto dei padroni di casa (ora terzi in classifica) fino a metà gara, dopo di che nel terzo quarto è arrivato lo strappo decisivo firmato dall’esperto Sangiorgi. I cesenati non si sono comunque arresi, riuscendo a recuperare gran parte del divario nei dieci minuti finali, senza però riuscire nell’aggancio. Lugo, che all’andata aveva dovuto fare i conti con una sconfitta maturata dopo i tempi supplementari per merito di un’ottima Cesena, evidentemente era intenzionato a rifarsi dello scivolone e per farlo ha affrontato il match ingabbiando Emanuele Montaguti, uno degli uomini di punta dei biancazzurri, in una difesa particolarmente aggressiva. I cesenati continuano peraltro a pagare a caro prezzo l’assenza di Dell’Omo, sempre rimasto ai box da inizio stagione a causa di infortuni che potrebbero pregiudicare anche il resto della sua stagione. A questo punto la Basket 2005 resta dunque ferma a quota 10 punti in classifica, con cinque gare ancora da disputare nella prima fase del torneo. Tutti i giochi sono ancora aperti, compresa la qualificazione alla poule playoff, che per essere centrata però deve per forza passare da un percorso netto da qui alla fine, abbinato a qualche passo falso degli avversari. In ogni caso la squadra di Vandelli dovrà tenere il piede a tavoletta perché nel caso (ben più probabile, in effetti) di un accesso al tabellone salvezza, i risultati contro una diretta concorrente, verranno mantenuti e faranno classifica. La formula prevede infatti che la permanenza in categoria sarà sancita in gironi da sei squadre l’uno che verranno composti pescando due compagini da ognuno degli attutali tre raggruppamenti. Dunque Cesena si troverebbe abbinata una delle attuali dirette concorrenti e risultati maturati in quegli scontri diretti varranno anche dopo.
l. r.