Il cesenate Antonio Barzanti, imprenditore di 55 anni e candidato alle comunali nel 2019 con Casapound, è stato fra i partecipanti attivisti e simpatizzanti di estrema destra alla cerimonia di via Acca Larentia tenutasi il 7 gennaio per commemorare i tre giovani Franco Bigonzetti, Francesco Ciavatta e Stefano Recchioni, vittime di un agguato nella sede del Movimento Sociale Italiano in cui furono uccisi nel 1978 da un commando di un’organizzazione terroristica di estrema sinistra. Il primo morì sul colpo, il secondo riuscì a scappare ma fu nuovamente colpito e spirò durante il trasporto verso l’ospedale, il terzo morì più tardi ucciso da un ufficiale dei carabinieri che aprì il fuoco nel corso degli scontri fra missini e forze dell’ordine.
Nella cerimonia ufficiale il Comune e la Regione Lazio hanno deposto corone di alloro davanti alla vecchia sede Msi di Acca Larentia. Si è poi aperto un caso politico e giudiziario per i saluti romani alzati dai simpatizzanti di estrema destra che in un’altra cerimonia hanno commemorato i missini uccisi. La procura di Roma ha aperto un fascicolo con indagati per apologia del fascismo. "Il mio commento è scritto nel profilo facebook", dichiara Barzanti. Ecco il messaggio postato.
"Non ci interessa entrare nel solito rancido dibattito. A chi ci chiede un’opinione sulla commemorazione della strage di Acca Larenzia rispondiamo semplicemente come sia possibile che dopo 46 anni Franco, Francesco e Stefano siano ancora senza giustizia. Le interrogazioni parlamentari, le polemiche, le richieste di identificazione e questo misero teatrino non potranno fermare il ricordo ed ogni 7 gennaio saremo in quel piazzale". Barzanti lei a quella cerimonia ha fatto il saluto romano ed è stato altre volte alla cerimonia di Acca Larentia? "Sono stato altre volte, ma piuttosto che interrogarsi sui saluti romani che non fanno male a nessuno si dovrebbe farlo sul perché in 46 anni non si è ancora riusciti a risalire agli assassini dei tre giovani missini". Nel 2019 fu candidato sindaco a Cesena con Casa Pound, a giugno si ricandiderà? "Casapound non partecipa alle elezioni. Quanto a me, lo si potrà scoprire i prossimi mesi".
Andrea Alessandrini