Giornata di soddisfazioni per il podista cesenate Antonino Guadagnino, che sabato scorso ha partecipato, per la quarta volta, al Bettona Crossing, un trail di 20 chilometri in provincia di Perugia, con un dislivello positivo di 800 metri. Guadagnino, a 56 anni appena compiuti, si è laureato primo nella sua categoria e undicesimo assoluto, senza temere la concorrenza dei ventenni. "E’ stata una bellissima esperienza – racconta – che come sempre mi ha riconciliato con la natura, la mia passione. Correre in scenari da favola come quello dello scorso fine settimana, nel cuore dell’Umbria, a due passi da Assisi, riempie il cuore e solleva lo spirito. Un ‘trattamento’ che cambia la vita. Non per niente una volta che si scopre questo approccio allo sport, non si torna più indietro".
Con questo spirito Guadagnino è pronto a rilanciare: si sta infatti avvicinando l’appuntamento al quale il podista sta lavorando da mesi, quello che si terrà a Cesena il 13 ottobre. "Sarà il primo ecotrail della città – anticipa – un appuntamento che sto curando in prima persona insieme al mio staff e che mi auguro possa catturare l’attenzione di tantissime persone, più o meno avvezze a praticare attività fisica. Perché in effetti il bello è proprio questo: nel trail l’attenzione al cronometro viene davvero molto dopo a tante altre cose. Prima ci sono la condivisione di bei momenti, il piacere di godersi la vita immergendosi in scenari inconsueti e il gusto di tornare a star bene con se stessi. Per questo all’evento potrà partecipare chiunque, dagli atleti più rodati, alle famiglie con bambini, fino a chi vorrà semplicemente provare un’esperienza nuova".
Luca Ravaglia