Sul tema spinoso del futuro dei balneari, è scoppiata una polemica tra il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli e Fratelli d’Italia. Il primo cittadino cesenaticense risponde alle dichiarazioni dell’onorevole Beatriz Colombo di Fdi, la quale aveva accusato i comuni a guida Pd di seminare il caos: "Rimango stupito dalle dichiarazioni della Colombo – dice Gozzoli –, capisco l’estrema difficoltà da parte del governo Meloni nel gestire la situazione dopo le roboanti promesse fatte in campagna elettorale in materia di concessioni demaniali, ma scaricare le responsabilità sui Comuni lo trovo scorretto e privo di fondamento giuridico. Ricordo all’onorevole Beatriz Colombo che tutti i sindaci della costa, incluso quelli di centrodestra, hanno approvato con le loro giunte le delibere in cui si prende atto del fatto che non ci sono ancora i criteri per svolgere le evidenze pubbliche ma che, come previsto dal Decreto Legislativo del 2022, si rinvia il termine ultimo per l’espletamento delle gare al 31 dicembre 2024, garantendo così la prossima stagione estiva a migliaia di medie e piccole imprese del nostro territorio. Il mondo descritto dalla Colombo è rovesciato rispetto alla realtà, i Comuni in queste settimane hanno ’messo una pezza’ nonostante un governo che ha letteralmente buttato un anno e mezzo in tentativi maldestri di aggirare l’applicazione della direttiva Bolkestein, bocciati in modo palese dalla Commissione Europea. La Regione Emilia-Romagna, i Comuni e le associazioni avevano condiviso un percorso per garantire una prospettiva ad un comparto strategico per la nostra economia, proprio partendo dal riconoscimento del valore aziendale dell’imprese".
g.m.