GIACOMO MASCELLANI
Cronaca

"Finalmente si riapre, i clienti scalpitano"

Il direttore Luca D’Altri: "Confermati i protocolli di sicurezza di un anno fa, abbiamo investito molto"

di Giacomo Mascellani

Atlantica Bingo riaprirà martedì 15 giugno. La più grande sala della Romagna di proprietà della famiglia dell’imprenditore Andrea Battistini, situata in via Litorale Marina a Villamarina di Cesenatico, si sta preparando a riaprire i cancelli dopo otto mesi e mezzo di chiusura ininterrotta e il direttore Luca D’Altri sta mettendo a punto l’intero complesso dove saranno organizzati anche degli eventi.

D’Altri come sarà la ripartenza?

"Partiremo in modo graduale, anche se ci sarà una grande emozione unita a una voglia immensa di ospitare i nostri amici clienti".

Anche da voi i telefoni squillano in continuazione.

"Sono segnali importanti, la gente vuole sapere quando riapriremo e nei mesi di chiusura ci chiamavano in tanti per testimoniare la solidarietà, del resto noi siamo un centro che ha puntato tutto sull’ospitalità e la convivialità".

Come si muoverà il pubblico dentro Atlantica Bingo?

"I protocolli sono gli stessi di un anno fa, noi già in precedenza avevamo investito moltissimo per creare percorsi di entrata e di uscita, forniture di tutti i dispositivi di protezione, mentre i posti a sedere sono dimezzati per rispettare il distanziamento, dove c’erano otto posti adesso ce ne sono quattro".

Il Ristorantino sarà aperto?

"Sì, inizialmente come pizzeria e piatti gourmet tutte le sere dalle 18, anche se nei fine settimana proporremo solo nella sala bingo i pranzi a prezzi molto contenuti; sempre nella sala bingo, tutte le sere offriremo gratuitamente la cena dalle 19 alle 20.30 con menù sempre diversi. In autunno riapriremo il Ristorantino anche a pranzo".

Ci sarà molto movimento anche nella sala delle scommesse sportive.

"Abbiamo già riattivato i mega schermi e da martedì si potranno guardare le partite dal vivo del Campionato europeo di calcio e altri eventi".

Con la riapertura tornano al lavoro anche una sessantina fra dipendenti e collaboratori.

"Quasi tutti riprenderanno il loro posto ed anche questo è un buon segnale per noi dello staff e per i clienti, che sono molto fidelizzati e possono contare su persone che conoscono".