
Festa ai Giardini Pubblici. Lattuca non balla da solo: "Ci aspettano tante sfide, governeremo insieme"
"E’ una festa ‘sobria’, non all’altezza della grandissima vittoria ottenuta". Sono le parole con le quali il sindaco Enzo Lattuca ieri sera alle 21 è salito sui gradini del gazebo dei Giardini Pubblici salutando le oltre 500 persone presenti al momento organizzato per celebrare il successo elettorale che lo ha visto confermato sindaco a grandissima maggioranza, con la coalizione di centro sinistra premiata da 31.492 elettori, il 65.5% dei chi si è recato alle urne. "Questo però – ha arringato Lattuca – non ci autorizza a utilizzare la ‘clava’ dei numeri per governare senza ascoltare la comunità, comprese le forze politiche a noi avversarie. Non è così che funziona nel nostro modo di intendere la democrazia. Ci confronteremo con tutti, con grande senso di responsabilità, tenendo sempre un orecchio a terra, per cogliere gli umori della città e le sue esigenze. Un così largo consenso ci vincola a un ancora più forte senso di responsabilità, perché sappiamo che le aspettative verso di noi sono molto alte". Lattuca ha parlato anche della larga coalizione che lo ha sostenuto. "Governeremo insieme, perché da soli non si va da nessuna parte. Il modello dell’uomo solo al comando non è il nostro. Ci saranno confronti e dai confronti usciranno soluzioni condivise, in tempi ragionevoli. Perché è questa la politica. Non vedo l’ora di ricominciare: il prima possibile, entro la fine di giugno, tutto sarà pronto, il nuovo consiglio comunale, la nuova giunta". Un riferimento è stato fatto anche alle zone alluvionate della città: "E’ dove abbiamo preso le percentuali più alte. Siamo andati in punta di piedi, con rispetto. Il nostro impegno è stato premiato". Sul futuro: "Ci aspettano tante sfide, dai progetti Pnrr a quelli già in cantiere e a quelli che elaboreremo nel corso degli anni. Lavorerò anche per pensare al dopo Lattuca. Servirà farsi trovare pronti, perché nessuno è insostituibile". Se in apertura Lattuca si era divertito ballando al ritmo di ‘Live is Life’, la chiusura è stata con tutti i sindaci di centro sinistra neoeletti nel territorio, con un pensiero per Nicola Della Pasqua che a Savignano è impegnato nel ballottaggio e con un abbraccio con l’amico di sempre, Michel De Pascale, sindaco di Ravenna, arrivato in città per festeggiarlo.