REDAZIONE CESENA

Faggiotto e Giangrandi:: "Paolo Lucchi ha evitato un’altra figuraccia"

Con la decisione di non presentare ricorso in Cassazione, si chiude definitivamente la vicenda giudiziaria che l’ex sindaco di Cesena,...

Con la decisione di non presentare ricorso in Cassazione, si chiude definitivamente la vicenda giudiziaria che l’ex sindaco di Cesena, Paolo Lucchi, intentò contro di noi.

Fin dall’inizio, la causa era apparsa come un evidente tentativo di intimidazione politica: all’epoca dei fatti ricoprivamo ruoli pubblici rilevanti nel contesto politico cittadino e ci eravamo distinti per le nostre posizioni critiche nei confronti dell’amministrazione guidata da Lucchi. La scelta di adire le vie legali da parte dell’ex primo cittadino subito dopo aver lasciato la carica di sindaco si era quindi configurata come una mossa volta a zittire il dissenso, piuttosto che a tutelare reali diritti lesi.

Tanto il Tribunale quanto la Corte d’Appello hanno rigettato in modo netto e inequivocabile ogni richiesta avanzata da Lucchi, smontando punto per punto le sue affermazioni. Le due sentenze sono state ampiamente motivate, basate su un’analisi approfondita dei fatti e del diritto, e hanno confermato la piena correttezza del nostro operato.

Di fronte a una tale solidità argomentativa, è apparso chiaro sin da subito che non esistevano i presupposti per un ricorso in Cassazione. Lucchi, già condannato al pagamento delle nostre spese legali e della Cassa delle ammende, avrebbe con ogni probabilità subito un’ulteriore condanna, aggravando la propria posizione sia dal punto di vista economico che reputazionale.

La rinuncia al ricorso rappresenta dunque un’ammissione implicita – da parte di Lucchi – dell’infondatezza delle accuse mosse e conferma come questo procedimento sia nato più per colpire politicamente due avversari scomodi, che per difendere un diritto effettivamente leso.

La verità giudiziaria è ormai chiara: avevamo pieno diritto di esprimere le nostre opinioni e di svolgere il nostro ruolo politico senza essere sottoposti a pressioni o minacce legali. Ringraziamo di cuore l’avvocato Isabella Castagnoli che si ha assistito con passione, pazienza e professionalità.

Fabrizio FaggiottoMarco Giangrandi