REDAZIONE CESENA

Ecco la gargolla metalmeccanica

A Montiano arriva un'opera d'arte chiamata "Mostro Mutoido" in occasione di Halloween. Si tratta di un'installazione di Lucia Peruch, ispirata alle antiche gargolle protettive. La scultura verrà collocata come simbolo protettivo per la comunità locale.

Ecco la gargolla metalmeccanica

A Montiano arriva un'opera d'arte chiamata "Mostro Mutoido" in occasione di Halloween. Si tratta di un'installazione di Lucia Peruch, ispirata alle antiche gargolle protettive. La scultura verrà collocata come simbolo protettivo per la comunità locale.

Per Halloween è arrivato a Montiano un ’Mostro Mutoide’. All’inizio della settimana di Ognissanti è stato portato al Comune di Montiano uno strano artefatto, che conclude la serie di donazioni effettuate quest’anno dal neo cittadino onorario del paese Enzo Biffi Gentili, storico e critico delle arti applicate. Si tratta a di un assemblaggio di ingranaggi, tubi da ponteggio e rottami metallici, realizzato da Lucia Peruch detta Lu Lupan (nella foto), componente della Mutoid Waste Company accampata a Mutonia, Sant’Arcangelo di Romagna, in forma di ’mostro’ acquattato. Un Babau arrivato in momento stranamente opportuno, cioè per la ricorrenza di Halloween il 31 ottobre, giorno di maggior gradimento e godimento dei mostri soprattutto da parte dei bambini. La ’mostruosità’ di questa scultura ha una referenza colta, non temporanea ma permanente, e ben documentata nella storia dell’arte. Il suo titolo originale infatti è "La gargolla metalmeccanica", riferimento particolare a quelle gargouilles francesi ’spaventose’ poste al culmine di cattedrali e fabbricati importanti per allontanare demoni e pericoli, ma più in generale alle Gorgoni di Etruschi e Gregi e ad altri esseri mostruosi che nell’antichità e in molte civiltà erano messi a guardia di edifici civili e religiosi per tener lontani gli spiriti cattivi. Del resto, si tratta di un lavoro compiuto nel 2002, nel contesto dell’erezione di un epocale Tempio metalmeccanico a Torino. Questa sua funzione protettiva vuole essere conservata dall’Amministrazione di Montiano studiandone la collocazione sul margine di un bene architettonico simbolico e del cuore per tutta la comunità montianese come la Rocca Malatestiana. Ermanno Pasolini