
Ecco il trasporto per malati oncologici
La solidarietà viaggerà sulle 4 ruote. La lodevole iniziativa, per dare avvio al trasporto di persone affette da alcune malattie particolarmente gravi e debilitanti, ha preso avvio dall’encomiabile interessamento da parte di una signora di San Piero in Bagno, Lody Valgiusti, che con giusta soddisfazione ne informa i cittadini: "Tempo fa feci una comunicazione nella quale dicevo che avrei voluto una macchina tutta nostra per portare noi ammalati oncologici a fare le nostre terapie e visite negli appositi ospedali. Ora ho una bellissima notizia per noi pazienti oncologici d’Alto Savio e riguarda il trasporto in auto a Meldola, Cesena e presso altre strutture ospedaliere. Personalmente reclamavo questo problema e mi domandavo come mai nel nostro Comune, dove non manca nulla, non ci fosse un servizio di trasporto di questo genere. Questa volta c’è stata una persona che, appena ha letto il mio comunicato si è mossa subito e ha fatto davvero tanto perché questo servizio venisse attivato il prima possibile".
Aggiunge, poi, la signora Valgiusti rivolta ai cittadini: "Ora però serve il vostro aiuto. Non abbiamo allestito il banchetto in piazza per raccogliere fondi, ma abbiamo la sede a San Piero in via Cesare Battisti, alla Cisl, dal signor Guido Manfredi, che sarà a vostra disposizione. Sarebbe importante che la maggior parte delle donazioni venissero fatte entro breve, per poter poi partire col servizio auto fin dai primi giorni di ottobre".
Continua poi Valgiusti: "L’associazione Anteas-Cisl sarà grata del vostro contributo, che sarà davvero molto, ma molto importante. Avremo così, finalmente, una macchina tutta nostra, senza togliere poi nulla a quella che parte da Santa Sofia o da Mercato Saraceno, che continuerà tranquillamente la sua corsa in autonomia. Grazie di cuore a chi si è interessato a questa iniziativa, facendo i salti mortali per seguire tutte le procedure. Grazie mille a tutti coloro che si recheranno a fare una qualsiasi donazione. Grazie anche ai volontari-autisti. Purtroppo queste maledette malattie sono in aumento e abbiamo bisogno del servizio di trasporto degli ammalati oncologici dall’Alto Savio (Bagno e Verghereto su tutte) verso le varie strutture ospedaliere". L’acquisto dell’auto è stato possibile grazie anche ai contributi erogati da alcuni Istituti bancari e aziende locali.
Un passo decisivo per garantire servizi molto importanti, quasi fondamentali, alle persone affette da gravi malattie oncologiche che necessitano di terapie quotidiane oppure settimanali.