Un altro personaggio illustre della città di Sarsina, Vittorio Tonelli se n’è andato all’età di 90 anni, lasciando la moglie Giuseppina, preziosa collaboratrice, i figli e i nipoti. Da tempo risiedeva a Riccione e le esequie avranno luogo nella Concattedrale di Sarsina, domani alle 10.
Maestro di scuola elementare per 40 anni, Tonelli è stato un appassionato ricercatore e studioso della storia e della cultura di Romagna: ha pubblicato oltre una trentina di libri sulle tradizioni, usanze, modi di dire, mangiari di un tempo, personaggi e molto altro che ne fanno uno degli autori più autorevoli in tema di usi e costumi della cucina contadina del territorio della valle del Savio e della Romagna in generale.
Partiva sempre da una visione antropologica con al centro la persona, il suo racconto, il suo vissuto attraverso riti, tradizioni gastronomiche, filastrocche e aneddoti della vita contadina utilizzando una scrittura piacevole e divertente, mai banale o retorica. Per questo si avvaleva di tanti e validi collaboratori, soprattutto, dei suoi scolari negli anni in cui è stato insegnante. Ad ognuno di loro dava come compito quello di cercare testimonianze del mondo contadino che fu, consultando familiari, genitori, nonni, zii, bisnonni, vicini di casa. Beneficiava così di un quadro preciso, ampio, dettagliato e differenziato di zona in zona, sui modi di vivere del passato che poi traduceva in pregevoli volumi dando vita dal 1974 in poi a circa 30 opere con interviste personali, ricerche d’archivio, aneddoti, mestieri, tradizioni, foto d’epoca.
Sulla gastronomia basti citare: Le uova d’oro. Pollicoltura e cucina romagnola (2003), Latte e latticini nella tradizione romagnola (2001), La festa del maiale grasso in Romagna (1998), A tavola con il contadino romagnolo (1986) e altre come Vita operosa e gaia nell’aia romagnola (2005), Per le antiche strade di Romagna (2004), La cartella di pezza. Quando il nonno andava a scuola in Romagna (1997), Romagna è donna, (1994). "Premio Marietta ad Honorem".
Nel 2006 alla Festa Artusiana, a Vittorio Tonelli venne conferita nel 2022 anche la cittadinanza onoraria di Sarsina per "aver valorizzato – questa la motivazione – con le sue opere il suo vissuto attraverso il racconto delle piccole storie, dei visi, dei mestieri, degli aneddoti della vita quotidiana della Romagna". Per il sindaco di Sarsina Enrico Cangini, Vittorio Tonelli "rappresenta una persona che ha dedicato tutta una vita all’insegnamento, allo studio della storia, della cultura, della tradizione gastronomica e folcloristica della Romagna contribuendo alla storia e all’identità del nostro comune nonchè alla crescita culturale della città, al suo paese natale che negli anni a venire tramanderanno il nome di Sarsina e la sua ricca storia alle future generazioni. Per questo gliene siamo infinitamente grati".