"Convertire un pensiero di perdita in uno più forte, di speranza". È questo il sentimento che ha mosso i familiari e gli amici di Carlotta Gianni, ingegnere gestionale prematuramente scomparsa nel 2021 a causa di un arresto cardiaco, artefici di un progetto pensato come un dono alla comunità e un atto di amore verso il prossimo. Nel pomeriggio di ieri sono stati svelati i defibrillatori collocati in due luoghi pubblici molto frequentati della città: in piazza Almerici, tra il palazzo del Ridotto e la Biblioteca Malatestiana, e nei Giardini Savelli. Nel corso di una cerimonia pubblica, a cui hanno preso parte il sindaco Enzo Lattuca, Claudia Gianni e Andrea Mucciante, rispettivamente sorella e compagno di Carlotta che hanno condiviso la genesi del progetto ‘Ci Vuole Cuore’ soffermandosi sulle fasi più importanti e ringraziando tutte le realtà locali che hanno sostenuto l’iniziativa.
"Ci Vuole Cuore – commenta Andrea Mucciante – è nato per ricordare Carlotta Gianni e celebra l’amore per la vita. È una frase che aveva scelto lei pochi giorni prima che improvvisamente ci lasciasse, da farsi ricamare su una maglietta da una sua amica. Nell’aprile 2022, ad un anno dalla sua scomparsa, insieme alla sorella Claudia e alle sue più care amiche, in particolare Francesca Vicini che ha dato un grandissimo supporto, abbiamo pensato di provare a realizzare qualcosa di bello in suo ricordo, che omaggiasse le passioni di Carlotta per la vita e, soprattutto, l’amore per l’altro". Attraverso la piattaforma IdeaGinger, il gruppo di amici ha lanciato una raccolta fondi online, che ha superato l’obiettivo iniziale di 6mila euro (per l’acquisto di un dispositivo salvavita e l’installazione di un secondo, donato dalla Banca di Credito Cooperativo Romagnolo), arrivando a 14mila euro. Così il progetto è stato ampliato, contattando l’artista Marcantonio Raimondi Malerba, apprezzato da Carlotta, che realizzerà una piccola scultura in bronzo da collocare nel centro storico di Cesena.Il sindaco Lattuca ha ringraziato la famiglia e gli amici di Carlotta "per essersi resi promotori di un’iniziativa importante che mette al centro la salute di ciascuno di noi e la prevenzione".