L’Ausl cesenate contesta in una nota la denuncia sporta da un quarantenne che aveva accompagnato la madre al pronto soccorso dell’ospedale Bufalini ed aveva subito a suo dire, spinte e insulti da parte di una infermiera. I fatti, elencati in una circostanziata denuncia querela, si riferiscono al 12 novembre scorso. Dall’Ausl stessa avevamo avuto informazione che era stata avviata una indagine interna per appurare come erano avvenuti i fatti.
Ecco la precisazione dell’Ausl Romagna. "In merito agli articoli apparsi in data odierna sulla stampa locale relativi alla denuncia-querela presentata da un cittadino che accompagnava la madre al Pronto Soccorso di Cesena, la Direzione aziendale, dopo aver effettuato le dovute e necessarie verifiche interne, ritiene doveroso precisare che la ricostruzione che è stata riportata della vicenda non corrisponde alla realtà dei fatti che sono documentabili e a disposizione dell’autorità Giudiziaria al fine di accertare l’esatto svolgimento dell’accaduto".