REDAZIONE CESENA

Dagli scavi emerge l’ingresso di un edificio del Cinquecento

Durante i lavori a Longiano è stato scoperto un accesso del 1500 legato al restauro di una cavità ipogea. La vicesindaca Mosconi sottolinea l'importanza storica e culturale del ritrovamento, che arricchisce il patrimonio locale.

Durante i lavori a Longiano è stato scoperto un accesso del 1500 legato al restauro di una cavità ipogea. La vicesindaca Mosconi sottolinea l'importanza storica e culturale del ritrovamento, che arricchisce il patrimonio locale.

Durante i lavori a Longiano è stato scoperto un accesso del 1500 legato al restauro di una cavità ipogea. La vicesindaca Mosconi sottolinea l'importanza storica e culturale del ritrovamento, che arricchisce il patrimonio locale.

A Longiano, durante i lavori in via Porta del Girone, è stato individuato un piccolo accesso di un edificio del 1500. La scoperta è avvenuta durante i lavori legati all’intervento di restauro della cavità ipogea presso il giardino pubblico ex Palazzo Bianchi di via Porta del Girone. Dice Sara Mosconi vicesindaca e assessore ai Lavori pubblici: "Questo ritrovamento rappresenta un tassello fondamentale per la storia di Longiano e costituisce un ulteriore arricchimento per il patrimonio culturale del nostro territorio. L’accesso non offre solo una preziosa testimonianza architettonica dell’epoca, ma ci permette di comprendere meglio la vita quotidiana e le strutture che caratterizzavano il tessuto urbano e sociale di allora. Continueremo a lavorare per valorizzare e preservare al meglio questi reperti che saranno resi accessibili alla cittadinanza". Tutto è iniziato un anno fa con i lavori di restauro e ripristino di una cavità riscontrata a seguito dei danni subiti dalle continue piogge di maggio 2023. Con la Soprintendenza, l’Amministrazione ha posto un focus sugli sviluppi: dagli scavi si è evidenziato un piccolo accesso alle cantine di un palazzo nobiliare del ‘500, riferibile sicuramente a luogo di villeggiatura di proprietà del conte Manzi.