Da Roma ad Alfero. Apre una rosticceria

Paolo Maselli, 37 anni, dal 2009 in Romagna, ha deciso di investire sull’Alto Savio. Confartigianato: "Un colpo al rischio spopolamento montano" .

Da Roma ad Alfero. Apre una rosticceria

Paolo Maselli, 37 anni, romano, dal 2009 si è trasferito in. Romagna

Da Roma alla Romagna, ad Alfero di Verghereto, per dare il via ad un nuovo punto di offerta gastronomica. Paolo Maselli, 37 anni, romano, dal 2009 trasferitosi in Romagna, di recente ha aperto la rosticceria gastronomia ’ROMAgna’ situata in Via Don Francesco Babbini, nel paese appenninico incastonato fra Còmero e Fumaiolo, dove non lontano nasce il Tevere, il fiume di Roma, terra d’origine di Maselli. Per questa sua attività il giovane imprenditore si è associato a Confartigianato, che lo ha affiancato nel percorso di ingresso sul mercato. "Sono stato chef di un albergo nelle vicinanze – spiega Maselli – poi ho deciso di avviare un’attività autonoma, diventando imprenditore. Sono aumentati pensieri e preoccupazioni, ma anche le gratificazioni e le soddisfazioni per questo nuovo mestiere. Nel nostro laboratorio lavoriamo come pizzeria e gastronomia e c’è anche una parte del locale che funge da alimentari, con salumi, formaggi e anche dolci a cucchiaio. Tra l’altro, il pomeriggio, prepariamo la pizza al taglio e all’ora di pranzo i cibi da asporto. Un’offerta il più possibile ampia e differenziata, per cercare di andare incontro alle esigenze di tutta la clientela. Sono molto soddisfatto dell’avvio del lavoro". "Quando apre un’impresa in montagna – afferma Cristina Ghera, responsabile di Confartigianato Valle Savio –, si accende una luce in tutto il paese e migliora la qualità della vita delle persone. Viene inferto un colpo allo spopolamento montano, che resta sempre il rischio incombente, sia a livello demografico che economico. Confartigianato è impegnata a dare il suo contributo e la sua progettualità per contrastarlo".

gi. mo.