REDAZIONE CESENA

Corteo del Wwf contestato: "Gli argini vanno ripuliti"

Residenti di via Roversano e agricoltori contro la richiesta ambientalista di conservare gli alberi .

Residenti di via Roversano e agricoltori contro la richiesta ambientalista di conservare gli alberi .

Residenti di via Roversano e agricoltori contro la richiesta ambientalista di conservare gli alberi .

Protesta non condivisa. Ieri pomeriggio il Wwf ha organizzato una manifestazione camminando lungo l’argine del fiume Savio nella zona di via Roversano, per contestare le operazioni in corso di pulizia degli argini, che stanno comportando il taglio della vegetazione. "Per sicurezza conserviamo gli alberi" si leggeva nello striscione che – insieme all’immancabile vessillo del panda -apriva il corteo formato da una trentina di persone. L’intervento di pulizia si è trasformato, secondo il Wwf, nella distruzione di un bosco che aveva resistito anche agli eventi alluvionali "difendendo sponde, trattenendo detriti ed evitando danni peggiori in città. A patire del taglio saranno anche molte specie animali come anfibi e rettili (nelle vicinanze è stato individuato un sito riproduttivo di Testuggine palustre) e piccoli mammiferi. Tutte specie protette insieme ai loro habitat". Ma c’era chi non la pensava così, a partire dai residenti della zona, che chiedono a gran voce interventi migliorativi.

"Qui c’erano due metri d’acqua – si leggeva in cartelli esposti da chi ha pagato sulla sua pelle le devastazioni del maggio 2023 –. Basta incuria ed ecoultrà. Andate altrove, per favore". Sul posto a dire la loro in senso opposto rispetto a quello dei manifestanti sono anche intervenuti alcuni agricoltori del territorio. Poco più tardi è intervenuto pure il presidente del Comitato degli alluvionati e franati di Cesena Mauro Mazzotti, col quale si è aperta un’altra discussione. Fortunatamente tutti gli scambi di vedute, pur molto ‘caldi’, si sono tenuti senza che la situazione degenerasse.

l.r.