Un’operazione congiunta della Polizia Locale di Cesena e dei Carabinieri di Cesena effettuata a Calisese ha portato alla identificazione di venti persone, fra i quali forunatamente non c’era nessun minorenne, con lavoro nero e dormitori clandestini. Ieri mattina, alle 9, in via Suzzi, nel quartiere Rubicone a Calisese, gli agenti della Polizia Locale e i Carabinieri hanno effettuato un’operazione congiunta di controllo avviata grazie alla fitta rete di contatti sul territorio e a puntuali segnalazioni che nel corso dell’ultimo mese hanno evidenziato alcuni movimenti inconsueti. Sono diverse le irregolarità emerse e al momento sono in corso tutte le verifiche del caso. Durante il blitz sono state identificate 20 persone, di cui 15 uomini e 5 donne, tra cinesi e africani, intente a lavorare. All’interno del capannone, dove era stato allestito un laboratorio manifatturiero gestito da una donna cinese, erano presenti anche piccoli spazi ricavati all’interno dell’area di produzione, destinati alla consumazione di pasti e per dormire, in violazione della destinazione edilizia. L’operazione inoltre è stata estesa anche ad alcuni alloggi attigui destinati ad ospitare le persone. Al momento sono in fase di verifica anche il rispetto delle norme igienico-sanitarie e possibili condizioni di sovraffollamento dei locali.
Ha detto l’assessore alla sicurezza e legalità Luca Ferrini: "Si tratta di un’operazione particolarmente delicata che coinvolge ben 20 persone fermate e identificate all’interno del padiglione e degli alloggi attigui. Fortunatamente, negli ambienti perlustrati non è stata rilevata la presenza di bambini o di minori. È necessario ora approfondire le dinamiche di lavoro nero, di gestione dei locali, anche in termini di sicurezza, ed eseguire con minuzia le operazioni di verifica e accertamento legate al permesso di soggiorno delle persone identificate e al sospetto di sfruttamento. Ringrazio a nome del Comune i Carabinieri di Cesena e del Nucleo presso l’Ispettorato del Lavoro per questa operazione congiunta e i corpi di Polizia Locale dell’Unione Rubicone e Mare e di Cesenatico che in questa occasione, sulla base della convenzione da poco sottoscritta, hanno supportato il nostro Comando al fine di raggiungere la forza necessaria".
Ermanno Pasolini