Domani, alle 17.30, nella sede di Confartigianato, si terrà un interessante incontro sul Rentri, il Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti, lo strumento su cui il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, fonda il sistema di tracciabilità dei rifiuti, prevedendo la digitalizzazione dei documenti relativi alla movimentazione e al trasporto degli stessi. A partire da dicembre 2024 entrerà progressivamente in vigore e l’associazione degli artigiani si impegna a supportare le imprese nell’affrontare la nuova normativa attraverso un ciclo di incontri informativi nel territorio, che hanno l’obiettivo di fornire chiarimenti su tutti gli adempimenti previsti. L’avvio del Rentri, che è stato costruito per superare la negativa esperienza del Sistri, è stato previsto alla fine di un periodo di sperimentazione partecipata e condivisa con le imprese e si incentra sulla digitalizzazione degli adempimenti cartacei. Confartigianato ha indicato alcuni aspetti che è necessario caratterizzino il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, a cominciare dal corretto equilibrio tra digitalizzazione e semplificazione e riduzione degli oneri amministrativi e dei costi a carico delle imprese, dalla compatibilità di contenuti e procedure con le dimensioni delle imprese e del tipo di attività svolte, dai tempi adeguati per l’avvio del nuovo sistema, con un periodo transitorio necessario a verificare la funzionalità del sistema.
CronacaConfartigianato, domani incontro sul Rentri