Il Cesena a Palermo (dove sarà di scena sabato alle 15) ha giocato 15 volte, una sola volta ha vinto e in serie A con gol di Mutu (fu però retrocessione), 6 i successi dei siciliani e tutti pareggi compreso probabilmente quello più imprevedibile ed emozionante della storia bianconera almeno in tempi ‘moderni’. E quel punto valse tantissimo per la permanenza del Cesena in serie A con in panchina Ficcadenti e patron Campedelli nella stagione 2010-2011. Alla trentaduesima giornata, il 10 aprile 2011 i bianconeri contro i rosanero del riminese Delio Rossi perdevano 2-0 al termine del tempo regolamentare, mancava però il recupero, un sostanzioso e fulminante recupero; da non credere, da stropicciarsi gli occhi. La gara pareva blindata dai padroni di casa, 2-0 già nel primo tempo grazie alle reti di Kurtic al 5’ e Pinilla al 36’. Ma successe quello che nessuno avrebbe potuto prevedere, al 92’ segnò Parolo, quattro minuti dopo raddoppiò Giaccherini, fu un 2-2 a dir poco rocambolesco e a quel tempo non esistevano i maxi ‘extra time’ del giorno d’oggi. Per la cronaca quel Cesena che compì l’impresa schierava: Antonioli, Santon, Von Berger, Felipe (9’ Pellegrino), Lauro, Caserta (59’ Rosina), Colucci, Parolo, Giaccherini, Jimenez, Malonga (69’ Bogdani).
L’unica vittoria al Barbera fu alla fine dello stesso anno (11 dicembre 2011) ma in un contesto ben diverso, 1-0 per i romagnoli con gol di Mutu al 63’ nella quindicesima giornata di quella che si era già capito sarebbe stata una maledetta Via Crucis. Il mister di Borello Daniele Arrigoni aveva infatti già sostituito Giampaolo e sulla panchina avversaria c’era Devis Mangia. Quella squadra ricca di giocatori di valore ma privi della ‘chimica’ giusta e non adatti a una provinciale come il Cesena era retrocessa in pratica già a febbraio.
La prima gara disputata tra i rosanero e il Cesena terminò 1-1, era il 16 maggio 1971 e al gol del potente centravanti di casa Troia risposero gli ospiti con Dugini. Complessivamente sono state 45 le gare giocate (comprese 9 sfide in Coppa Italia), 15 successi del Cesena, 19 pareggi e 11 colpi del Palermo: sei gli incontri disputati in A (2 vittorie Palermo, 3 pari e una vittoria bianconera) e 29 in B (10 successi Cesena, 12 pareggi e 7 volte è stato felice il Palermo). L’ultima sfida è stata disputata in Sicilia il 12 maggio 2018: il Cesena di Castori strappò lo 0-0, quella squadra sul campo salvò poi la B poche settimane dopo vincendo al Manuzzi contro la Cremonese ma nonostante l’impresa la società guidata da Giorgio Lugaresi fallì in estate. Poi la ripartenza e la storia odierna.