Cento panchine tirate a lucido dai pensionati-volontari

Pensionati volontari della Compagnia della Crocina di Bagno di Romagna si dedicano al restauro delle panchine del paese, incluso un progetto contro la violenza sulle donne. L'impegno e l'amore per il territorio ricevono ampio consenso.

Cento  panchine tirate a lucido  dai pensionati-volontari

Cento panchine tirate a lucido dai pensionati-volontari

La "Crocina" è delizia. Continua il lodevole impegno da parte di alcuni pensionati-volontari della Compagnia della Crocina di Bagno di Romagna. Ora, dopo vari lavori anche di giardinaggio per migliorare l’arredo urbano del paese termale, la Compagnia è impegnata nel riverniciare e riportare a nuovo le tante panchine distribuite, non solo nei giardini pubblici, ma anche nelle piazze, piazzette e vie dell’abitato bagnese. Tra esse, sono state riverniciate anche le tre panchine rosse, che si trovano da alcuni mesi davanti alla sede del Liceo scientifico "Righi" a Bagno, e lì posizionate per dare quotidiano messaggio di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.

Inoltre i volontari hanno realizzato altre tre panchine rosse, dislocate in altrettanti punti del paese. Dice Alfredo Bertozzi, portavoce dei pensionati-volontari: "Le panchine si rifanno il look. Abbiamo cominciato il risanamento delle panchine, per migliorare l’arredo urbano del nostro territorio. E’ sicuramente un lavoro molto impegnativo, visto che le panchine che hanno bisogno di una bella rinfrescata sono circa un centinaio. Occorre partire dal carteggio del legno delle panchine, per passare poi alla loro riverniciatura. Sicuramente un lavorone, ma con buona volontà e entusiasmo riusciremo a portare a termine questo importante intervento".

Anche in questa occasione, sono apparsi sul sito della Compagnia della Crocina molti like di consenso e anche vari commenti. E in tutti viene espresso, doverosamente e giustamente, grande apprezzamento per l’amore che quei pensionati dedicano volontariamente, già da vari anni, al loro amato paese natìo.

Gilberto Mosconi