ANNAMARIA SENNI
Cronaca

Caso Golinucci, oltre 40mila firme per dire no all’archiviazione. Il gip si riserva di decidere

La mossa dell’avvocata Barbara Iannuccelli: “La Procura ha assicurato che non smetterà mai di cercare la verità”. La mamma Marisa degli Angeli: “Delusa dalle istituzioni, ma continuo a sperare”

La madre di Cristina Golinucci Marisa Degli Angeli a un evento per la raccolta firme contro l'archiviazione del caso

La madre di Cristina Golinucci Marisa Degli Angeli a un evento per la raccolta firme contro l'archiviazione del caso

Cesena, 26 settembre 2024 – Ha depositato 41.500 firme per opporsi all’archiviazione, sul tavolo del giudice per le indagini preliminari, l’avvocata Barbara Iannuccelli, che sostiene la famiglia di Cristina Golinucci. “Ci siamo opposti all’archiviazione e abbiamo chiesto al gip il compimento di precisi atti di indagine, anche alla luce delle recenti novità. Il Gip si è riservato di decidere e ha accettato il deposito della petizione online con le sue 41.500 firme”.

Lo ha spiegato l’avvocata Barbara Iannuccelli, al termine dell'udienza davanti al Gip del tribunale di Forlì per discutere dell'archiviazione del caso di Cristina Golinucci, scomparsa a 21 anni il primo settembre 1992 da Cesena. Quel giorno la ragazza era uscita di casa e aveva detto a sua madre, Marisa Degli Angeli, che sarebbe rientrata la sera.

Aveva un appuntamento col proprio padre spirituale al convento dei frati cappuccini di Cesena, appuntamento a cui non si è mai presentata. Da allora, da 32 anni, Cristina non ha fatto più ritorno a casa e di lei si sono perse le tracce. A luglio la Procura di Forlì, per la decima volta, ha chiesto l'archiviazione del fascicolo di indagine, aperto per omicidio a carico di ignoti. Ma la famiglia di Cristina, la madre Marisa Degli Angeli assistita dall'avvocata Iannuccelli, si è opposta. Ed è stata fatta in questi mesi una petizione con raccolta di firme, affinché la vicenda non venga archiviata e si possa avere finalmente una risposta a quello che accadde 32 anni fa.

"La Procura – continua l’avvocata Iannuccelli - nella persona della pm Laura Brunelli, si è confrontata vis a vis con Marisa degli Angeli, presente in udienza, e ha detto che qualunque cosa accada, non smetterà mai di cercare la verità, e questo anche se per ragioni procedurali si decidesse di archiviare nuovamente il caso. Adesso aspettiamo la decisione del gip che si è riservato".

"Io sono molto delusa dalle istituzioni – ha detto Marisa Degli Angeli – però devo continuare a sperare. Le indagini non si fermeranno perché, se i miei legali mi saranno vicino, continueremo a combattere per cercare la verità anche se il giudice ci dovesse mettere una pietra sopra”.