Durissimo commento a Sogliano del gruppo di minoranza ’Insieme per Sogliano al Rubicone’ sui lavori nel tratto a Ca’ Quaiotto in quanto la provincia ha comunicato che l’apertura del senso alternato slitta nuovamente. Dice Marzia Pieraccini a nome del gruppo di minoranza: "I cittadini soglianesi sono stanchi delle continue favole raccontate ogni qualvolta la data dell’apertura del senso alternato si avvicinava, la prima scusa fu il mancato reperimento di ferro, ora tocca al maltempo. Eppure i cittadini ricordano bene quando in assemblea pubblica, la rappresentante provinciale Luciana Garbuglia gridava con arroganza, che il cantiere avrebbe riaperto in due mesi; e ancora quando la sindaca Tania Bocchini, appoggiando la Provincia, e non i suoi cittadini, prometteva l’apertura con certezza al 15 settembre, per non causare problemi ai ragazzi che dovevano raggiungere le scuole. Fu anche la volta di Matteo Gozzoli, che facendo le veci di Lattuca, raccontava alla gente come i ristori suggeriti per le famiglie in difficoltà, fossero difficilmente elargibili, per essere poi smentito subito dall’esempio del Comune di Sarsina, che ai medesimi disagi, e nonostante meno risorse, ha elargito ristori almeno ai lavoratori. Insieme, con il prorogarsi dei tempi del cantiere, iniziato ricordiamolo a fine giugno, sono riusciti a creare disagi proprio a tutti, ai turisti, agli abitanti, agli studenti, agli anziani, ai lavoratori e alle attività". Marzia Pieraccini dice che il Comune si appresta ad affrontare l’inverno spaccato a metà, con un percorso alternativo lungo e pericoloso e un percorso per gli agricoltori non agibile in sicurezza in caso di pioggia. Poi conclude: "L’ arteria collinare SP11 meritava un’organizzazione efficente e lo meritavano anche i cittadini soglianesi". Ermanno Pasolini
Cronaca"Cantiere a Ca’ di Quaiotto, altro rinvio: gestione disastrosa"