
Un cane di grossa taglia è franato ieri lungo una scarpata del fiume Savio a causa del terreno che gli...
Un cane di grossa taglia è franato ieri lungo una scarpata del fiume Savio a causa del terreno che gli è crollato sotto le zampe. Sono intervenuti i vigili del fuoco e dopo tre ore di lavoro sono riusciti a tirarlo su e metterlo in salvo. "Quella zona - afferma Nicoletta Bettini del Gruppo Savio - è esposta a erosione spondale causata in gran parte dalla realizzazione della pista ciclabile nel 2020, dall’ultimo alluvione, e dai recenti lavori di taglio della vegetazione ripariale. Gli alberi contribuivano a tenere il terreno e anche a delimitare visivamente una zona di pericolo. Quello che è successo al cane poteva accadere anche ai passanti, ai ciclisti, ai bambini che vanno in campagna. I politici stanno realizzando un grave e irreversibile operazione ai danni del nostro ambiente, nascondendosi dietro al parere dei tecnici".