Campi sportivi ancora in precarie condizioni

La Vallesavio esordisce in Terza categoria con un pareggio, ma il campo sportivo di Borello presenta gravi problemi nonostante i lavori di ripristino. Il Comune valuta interventi costosi e complessi per migliorare la situazione.

Campi sportivi ancora in precarie condizioni

La Vallesavio esordisce in Terza categoria con un pareggio, ma il campo sportivo di Borello presenta gravi problemi nonostante i lavori di ripristino. Il Comune valuta interventi costosi e complessi per migliorare la situazione.

E’ iniziata con un pareggio 1 a 1 l’avventura in Terza categoria della società calcistica Vallesavio che ha ospitato al centro sportivo Arrigoni di Borello il Bagnolo. A sostenere la squadra c’era un centinaio di spettatori, molti dei quali non commentavano solo le trame di gioco, ma anche le pessime condizioni del terreno, che l’alluvione danneggiò gravemente ed è stato ripristinato in malo modo. Lo scorso anno la prima squadra giocò le partite casalinghe a Bacciolino, mentre i ragazzi trovarono ospitalità a San Carlo, una situazione che non poteva durare più a lungo. Infatti nelle due strutture (campo principale e campo d’allenamento) sono stati fatti molti lavori grazie a una donazione di 300.000 euro di Cia-Conad e altri contributi: in totale sono stati spesi 430.000 euro (180.000 euro per il campo principale e 250.000 euro per quello di allenamento, più flagellato dall’alluvione), ma qualcosa è andato storto: il campo d’allenamento è inagibile, alcuni pali dell’impianto d’alluminazione sono pericolosamente inclinati, mentre il campo principale è messo meglio, ma il manto erboso presenta vistose carenze con avvallamenti che rendono problematico il controllo del pallone. Ma il timore è che la situazione peggiori in inverno, quando le piogge potrebbero trasformare il terreno in fango. In campagna elettorale il sindaco Lattuca aveva promesso che a settembre tutto sarebbe stato a posto, ma non è così. Il Comune sta valutando un intervento radicale con la stesura di un manto erboso già pronto in rotoloni, ma si tratta di una soluzione molto costosa che, inoltre, richiede alcune settimane per l’assestamento durante le quali non può essere calpestato. E’ quindi probabile che tutto rimanga com’è adesso, sperando nella clemenza del meteo e che i rimbalzi irregolari del pallone causati dagli avvallamenti siano favorevoli ai padroni di casa.

re.ce.