REDAZIONE CESENA

Calendario del volontariato. Cesenati protagonisti

Martedì 24 dicembre in regalo con la copia del Resto del Carlino. Tra i testimonial anche l’associazione ‘Noi per te’ di Pievesestina.

La copertina del ‘Calendario del volontariato 2025’ in regalo con il Carlino

La copertina del ‘Calendario del volontariato 2025’ in regalo con il Carlino

Dodici mesi di grandi emozioni. Regalate dai sorrisi di chi ogni giorno si mette in prima fila per aiutare gli altri. Martedì 24 dicembre, la vigilia di Natale, acquistando una copia del nostro giornale, si riceverà in omaggio il calendario dedicato al mondo del volontariato territoriale. Dietro alla copertina disegnata da Giancarlo Caligaris, si aprono dodici pagine dedicate al volontariato, ovvero al ricchissimo mondo di associazioni, enti e gruppi animati da persone che scelgono con passione e con gioia di fornire il loro aiuto alla comunità, partendo dagli ultimi, dai più fragili, da chi, spesso, non ha la voce per chiedere aiuto.

L’iniziativa è sostenuta da Lungosavio centro commerciale, Service Fest Cesena, Uprise montascale, Casadei gioielli, Golinucci assicurazioni, Avis Forlì, Bcc Romagnolo, Amici dell’Hospice onlus, Fam, Formì, Volontaromagna. Tra le associazioni cesenati raccontante dalle fotografie pubblicate c‘è per esempio ‘Noi per te’ realtà nata a Pievesestina nel 2010. Ad accendere la miccia dell’entusiasmo era stato un pulmino donato alla parrocchia, un pulmino che il sacerdote di allora don Agostino Grassi e Gabriella Guiducci decisero di mettere a disposizione della comunità per offrire servizi di trasporto a chi il trasporto non lo aveva.

L’associazione ora può contare su venti volontari e una dotazione di sette mezzi, operanti sei giorni alla settimana, dalla mattina fino a sera, a fianco di persone malate, anziane e o con disabilità. I pulmini si spostano in tutto il territorio romagnolo, raggiungendo centri diurni, ospedali e altre strutture sanitarie, ma anche farmacie e supermercati per aiutare a fare la spesa. Viene svolto un servizio in grado di rispondere a esigenze importanti e che proprio per questo è sempre più richiesto dalle famiglie. Ma non c’è solo l’aspetto meramente logistico. Il valore aggiunto sono i sorrisi e l’empatia che si creano sempre tra guidatori e trasportati. Nascono amicizie, basate sul rispetto e sul piacere di tenere per mano chi cammina in salita.