LUCA RAVAGLIA
Cronaca

Buon Natale sotto rete. Gli auguri dell’Angelini

Volley B1 femminile, foto beneaugurante per la squadra di coach . Cristiano Lucchi, con palloncini dorati, cerchietti di renna e palloncini .

Volley B1 femminile, foto beneaugurante per la squadra di coach . Cristiano Lucchi, con palloncini dorati, cerchietti di renna e palloncini .

Volley B1 femminile, foto beneaugurante per la squadra di coach . Cristiano Lucchi, con palloncini dorati, cerchietti di renna e palloncini .

L’albero di Natale può aspettare, gli auguri migliori si scambiano sotto rete. Quella di un campo da pallavolo, dove peraltro in queste a ore, a Cesena, si respira il corroborante buon umore, figlio di una vittoria importante conquistata prima di pensare al panettone.

"Hai voglia il panettone – il gruppo dell’Elettromeccanica Angelini guidato da coach Cristiano Lucchi che milita nel campionato di B1 di pallavolo femminile si presenta perfettamente a tema per la foto beneaugurante verso il nuovo anno con palloncini dorati, cerchietti da renna, palloncini e soprattutto tanti sorrisi – Anche questa volta ci sarà da spacchettarlo in fretta, perché il coach e il calendario del torneo sono molto meno premurosi di Babbo Natale… Riprenderemo a giocare l’11 gennaio, ma durante le due settimane di sosta guai a pensare a viaggi ai tropici.. C’è da sudare in palestra".

Dunque ecco la strategia, servita sul piatto da capitan Giada Benazzi: "Abbiamo fatto la cena degli auguri insieme, brindisi, abbracci e belle parole. Perfetto. Ora però fino al 27 dicembre qualsiasi genere di messaggio sulla chat comune è bandito… Avremo tempo di riparlare di tutto: durante la stagione ci vediamo in pratica tutti i giorni, ma ora la priorità è festeggiare". Giusto, ma come? "Il regalo più bello è la serenità". Greta Pinali va sul classico, perché il classico va sempre bene.

In ogni caso ha ragione: la felicità non si compra. "Come non essere d’accordo – riecco Benazzi, pragmaticissima – anche se un milione di euro depositato lì in banca la mattina del 25 non sarebbe per niente male…". Quello o la vittoria di una stagione ai vantaggi del tiebreak della gara decisiva. A Natale in ogni caso tutti i sogni sono legittimi e allora eccoci a rovistare nei fatti degli altri… Per esempio, come verrebbe accolta una proposta inequivocabile del partner? "Bha, io preferirei che mi offrisse un viaggio a New York". "A me andrebbe bene anche un cane".

"A me il cane lo hanno regalato quando ero piccola. Credo sia stato il più bel dono che abbia mai trovato sotto l’albero". "E di un’auto nuova vogliamo parlarne?". Vietatissimo citare le fonti, ovviamente. "Ma sì, siamo giovani, per i due cuori e una capanna c’è tempo". Poi però serve tornare di corsa alla faccenda della serenità: "Si scherza e in effetti sorridere è un ottimo inizio per tutto. Però i regali più belli di sempre sono altri. Conta chi li fa e il momento in cui arrivano. Non dimenticherò mai i miei calzini a forma di giraffa". Poesia con la firma di Lucia Guardigli, che varrebbe il sipario. Ma no, perché sotto l’albero c’è sempre anche il rischio di trovare una fregatura. La chiude Giada Benazzi con un ace: "Parlate di deodoranti e bagno schiuma? Stravinco io, con la mia amuchina al profumo di camomilla. Impresentabile. La rifilai subito alla nonna…".

Buon Natale, coi palloncini, l’allegria e i sorrisi. Ma soprattutto col cuore. Ci si rivede a gennaio, sotto rete. Dove il cuore conta, eccome.