REDAZIONE CESENA

Borello, la denuncia di FdI: "Campo sportivo in stato pietoso"

Il consigliere comunale Pellegrini: "Spesi dal Comune 250mila euro, ma il terreno è impraticabile"

Il campo sportivo di Borello sul quale Nicholas Pellegrini di FdI ha presentato un’interrogazione in consiglio comunale

Il campo sportivo di Borello sul quale Nicholas Pellegrini di FdI ha presentato un’interrogazione in consiglio comunale

Duecentocinquantamila euro spesi per il campo sportivo e un’attesa interminabile con il terreno di gioco è ancora in condizioni terribili". Ad affermarlo è il consigliere di di Fratelli d’Italia Nicholas Pellegrini che ha rivolto un’interrogazione alla giunta. "Qualcuno, fra Comune e ditte appaltatrici ha sbagliato ma nessuno si assume le proprie colpe. Ora sono in arrivo altre risorse: cosa faranno con gli ulteriori 100mila euro da parte della struttura commissariale? Gli atleti, i bambini e i dirigenti della Vallesavio meritano un lavoro dignitoso". Pellegrini interviene a seguito della risposta ottenuta all’interrogazione comunale sulla gestione delle risorse messe a disposizione per il campo sportivo di Borello, gravemente danneggiato dall’alluvione.

"Alla mia interrogazione per chiarire i costi degli interventi sull’impianto sportivo – incalza il consigliere - il Comune ha risposto chiarendo che per la sistemazione del Campo 1 e per il campo sintetico a 5 sono stati spesi 250mila euro: 150mila da una donazione da parte di Conad e i restanti 100mila euro provenienti dalla struttura commissariale. Un intervento importante, senza dubbio. Tuttavia, la situazione attuale del terreno è terribile: osservandolo si potrebbe pensare che i lavori debbano ancora iniziare"

"Lo stesso discorso vale per il campetto sintetico a 5: basta entrarci e calpestare il terreno per accorgersi che quell’impianto non è adatto a giocare a calcio, né tantomeno a tennis, considerato il suo uso polivalente. Sorvoliamo pure sulle tempistiche dei lavori, che sono state a dir poco infinite. Se, però, a lavori conclusi ci troviamo in queste condizioni, significa che qualcuno ha sbagliato. Gli errori sono imputabili sia al Comune sia alle aziende appaltatrici".

"È tutto da buttare? Ovviamente no - prosegue Pellegrini –. Il lavoro da fare era significativo e, oltre ai danni al campo, vi erano anche problemi strutturali che sono stati risolti positivamente, come ad esempio, le reti di protezione, ma i lavori, nel suo complesso sono sbagliati ed era evidente già da quest’estate. Ci sarebbe stato c’era tutto il tempo per correggerli, se ci fosse stata la volontà, ma cosi non è stato. Il confronto personale con il vicesindaco e Assessore allo Sport, Castorri, è sempre stato cordiale e continuo, come lo è tuttora, ma sarebbe giusto che l’amministrazione si assumesse le proprie colpe. Di recente la struttura commissariale ha stanziato ulteriori 100mila euro destinati al nostro campo sportivo. Ho presentato una nuova interrogazione per chiedere come l’amministrazione intenda spendere questi soldi pubblici".