
Bimba sparita in Polonia: "La madre della piccola ha promesso di chiamarci"
"Non so nemmeno se mia figlia sia viva, voglio solo sapere in che condizioni si trova". Filippo Zanella continua nella sua battaglia disperata di ricerca della figlia Noemi, la bambina di 9 anni e mezzo, partita dall’Italia due anni e mezzo fa assieme alla madre polacca e da allora mai più rientrata. "Per me non è un problema se Noemi vive in Italia o in Polonia – continua il padre -. Non mi sono mai opposto ai contatti di mia figlia con la sua famiglia in Polonia. La cosa più importante per me è che Noemi stia bene. Sono un padre che vuole il meglio per sua figlia". Filippo Zanella è in Polonia da dicembre scorso, e ha promesso che non se ne andrà se non avrà trovato la sua bambina. Cerca sua figlia ovunque: nelle città, nelle scuole, negli ospedali. Ma di Noemi non c’è traccia.
Ha anche parlato con la famiglia della sua ex compagna, che vive a Drawsko Pomorskie, una città nel Voivodato della Pomerania Occidentale, nel nord-ovest della Polonia. "Non vogliono parlarmi – dice Zanella –. Si comportano come se fosse una sorta di congiura del silenzio". Zanella ha denunciato il caso anche alla polizia di Drawsko Pomorskie. I motivi dietro il comportamento della madre rimangono poco chiari. La donna è partita dopo la separazione con l’ex marito nel settembre del 2021 per la Polonia assieme alla figlia, dicendo che andava a trovare la nonna malata. Su un sito polacco è stata istituita dalla sorella una raccolta di denaro per le spese processuali. La redazione del Kurier, un giornale polacco, ha contattato la sorella della donna, zia di Noemi.
"Dal nostro punto di vista la situazione appare completamente diversa da quello che racconta il padre – ha detto la zia di Noemi – mia sorella ha promesso di contattarci nuovamente ma ancora non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Siamo in attesa di sentirla". In questi giorni è arrivata la risposta della polizia polacca, dopo le ripetute richieste del Ministero della Giustizia Italiana. "La polizia – dice Zanella – ha comunicato che ’nonostante le ampie ricerche, Noemi non si trova e non sta proseguendo gli studi". Filippo non vede Noemi da due anni e mezzo e l’ultima volta l’ha sentita al telefono nell’aprile del 2022. La madre della piccola è stata denunciata per sottrazione internazionale di minore e il giudice polacco ha riconosciuto con un provvedimento esecutivo al padre il diritto di riportare la piccola a Cesena.