C’è un Cesena quarto in classifica, posizione intrigante e meritata da playoff alti dietro a chi cerca la fuga e punta alla A diretta, ma addirittura esiste anche una graduatoria dove i bianconeri sono in testa anche se hanno disputato una gara in più (7) rispetto a buona parte della concorrenza: è quella dei punti guadagnati in casa. Ricordiamo che nel campionato scorso i bianconeri da record di Toscano non persero mai tra le mura amiche (due i ko esterni, a Olbia e Carrara). Al Manuzzi, in questa prima parte di stagione, i ragazzi di Mignani hanno ottenuto ben 16 dei 18 punti in dote, frutto di 5 vittorie (Carrarese, Catanzaro, Mantova, Brescia e Sudtirol), un pareggio (col Modena dell’ex Bisoli che domenica è stato esonerato in Emilia) e una sconfitta (Sampdoria), una media punti 2,29 a gara. In tale graduatoria, romagnoli a braccetto in vetta con lo Spezia (6 gare), media di 2,67. In ordine seguono Pisa 14 punti (6 gare, media 2,33), Sassuolo 13 (6, media 2,17), Mantova 11 (5, media 2,20), Catanzaro 10 (7, media 1,43), Brescia 10 (6, media 1,67), Carrarese 9 (6, media 1,50), Cosenza 9 (7, media 1,29), Reggiana 8 (6, media 1,33), Modena 8 (6 media 1,33), Bari 8 (7, media 1,14), Salernitana 8 (6, media 1,33), Cremonese 8 (6, media 1,33), Juve Stabia 7( 5, media 1,40), Sampdoria 7 (6, media 1,17), Sudtirol 7 (6, media 1,17), Palermo 5 (5, media 1), Frosinone 4 (6, media 0,67), Cittadella 3 (5, media ,60). In trasferta, invece, i romagnoli in 5 gare hanno ottenuto solo due punti, sono penultimi per una media di 0,40 a partita (4 gol fatti e 8 subiti), frutto dei due pareggi a Palermo e a Salerno, nessuna vittoria e tre sconfitte (Sassuolo, Spezia e Pisa). In questa particolare graduatoria esterna, alle spalle c’è solo il Mantova con 2 punti in 7 gare per una media di 0,29. In vetta invece il Pisa che in 6 trasferte ha conquistato 13 punti per la perentoria media di 2.17 a partita.
CronacaBianconeri primi nelle sfide interne