REDAZIONE CESENA

Bcc Romagnolo macina utili "Un anno positivo, più investimenti e riduzione del credito deteriorato"

Soddisfazione del direttore Bagni e del presidente Romagnoli in vista dell’assemblea dei soci

Bcc Romagnolo macina utili "Un anno positivo, più investimenti e riduzione del credito deteriorato"

Numeri positivi in chiusura del 2022 per il Bcc Romagnolo che porta a casa un utile netto di 6,4 milioni di euro e si presenta così con conti brillanti all’assemblea dei soci in progamma a maggio.

"Nel corso dell’anno da poco concluso – evidenzia il direttore generale Daniele Bagni – Bcc Romagnolo ha confermato il proprio ruolo di Banca di riferimento per la gestione dei risparmi di soci e clienti, così come ha svolto un’importante azione di erogazione del credito, in particolare a supporto degli investimenti di famiglie e imprese con oltre 75 milioni di euro di nuovo credito erogato. Nel comparto degli impieghi è proseguito il programma di ‘derisking’ del credito deteriorato che ha consentito, da un lato, di ridurre in misura significativa lo stock dei crediti di difficile riscossione, tanto da portare il rapporto sofferenze netteimpieghi netti allo 0,31% e dall’altro la marginalità prodotta è stata destinata in gran parte all’aumento delle coperture del credito anomalo con la coverage delle sofferenze attestatasi all’81,8%. La componente dei ricavi in deciso aumento è stata sostenuta in larga misura dal rialzo dei tassi e dall’incremento dei ricavi da servizi che, unitamente al contenimento delle spese amministrative, ha consentito di portare a conto economico un utile netto di 6,5 milioni di euro".

"Un risultato - prosegue il direttore Bagni – che si riflette positivamente sul profilo patrimoniale di Bcc Romagnolo, andando a rafforzare ulteriormente gli indicatori che rappresentano la sintesi della solidità patrimoniale della Banca con il Cet 1 al 17,4% e il Total Capital Ratio al 19,7%".

"L’anno che ci siamo lasciati alle spalle – prosegue il presidente della banca Roberto Romagnoli – è stato caratterizzato da significativi cambiamenti; un nuovo sistema informativo, un rinnovato Cda, un nuovo collegio sindacale, la nomina del nuovo direttore generale e anche il cambio del marchio in linea con il brand del Gruppo Bcc Iccrea, che semplifica anche la denominazione della banca in Bcc Romagnolo. I buoni risultati conseguiti, sia sotto il profilo patrimoniale che economico, ci confermano nella convinzione di continuare a svolgere il ruolo di banca di riferimento del territorio, attenta alle esigenze delle famiglie e delle imprese. Buoni risultati che ci consentono di sostenere le tante iniziative di carattere sociale, culturale, sportivo che arricchiscono proprio il territorio a beneficio delle comunità locali".

"La nostra natura di ‘cooperativa di credito’ – prosegue il presidente Romagnoli – ci porta ad avere una particolare attenzione a favore dei soci ai quali, oltre a prodotti e servizi a loro riservati, è dedicata tutta una serie di vantaggi, benefit e convenzioni gestiti nell’ambito di uno specifico programma di fidelizzazione che sarà oggetto di un rinnovato slancio".

Bcc Romagnolo è la nuova denominazione che ha assunto la banca Credito Cooperativo Romagnolo Bcc di Cesena e Gatteo, con 22 filiali situate nel cesenate, nella Valle del Savio e nei Comuni dell’Unione Rubicone Mare. Le origini della banca risalgono al 1897 e si fondano sui principi mutualistici di cooperazione, coesione e democrazia economica. Le radici storiche affondano nel movimento delle casse rurali fino ad arrivare alla fusione tra Banca di Cesena e Bcc di Gatteo nel 2016.

re.ce.