"Custodi delle tradizioni, della vitalità culturale, i Comuni montani svolgono anche un importante ruolo di presidio ambientale, una funzione eccezionale in special modo oggi che, con una frequenza quasi allarmante, assistiamo a tragedie e catastrofi legate al dissesto idrogeologico". Lo sottolinea Maria Grazia Bartolomei, cesenate, candidata PD a consigliere regionale per l’Emilia Romagna, in una nota su ’Comuni montani protagonisti attivi in una Regione nuova’, che poi così prosegue: "L’abbandono di queste zone crea, inoltre, col tempo difficoltà notevoli alle comunità locali, che, di pari passo al calo della presenza umana, si trovano a fare i conti con servizi sempre più risicati e al contempo espongono i territori di pianura a rischi di natura ambientale sempre più alti". "Un semplice grazie a queste comunità, che svolgono nel silenzio un lavoro encomiabile, non basta – spiega altresì Bartolomei –. Si devono mantenere le condizioni e i servizi necessari a questi territori. Dai trasporti alla sanità, dalla tutela del lavoro al sostegno delle attività imprenditoriali, sono tanti gli argomenti e le necessità cui la politica deve far fronte, ma anche lo straordinario potenziale delle nostre vallate devono essere seriamente rappresentati e discussi in Regione". "Non si tratta solo di dare incentivi, seppur necessari – continua la candidata PD al consiglio regionale – ma anche fornire adeguate tutele e garantire un rapporto costante col territorio ed i suoi abitanti. I riflettori non possono accendersi solo in occasione di eventi drammatici o comunque negativi. L’attenzione su questi territori deve obbligatoriamente essere sempre alta. Infrastrutture, assistenza socio-sanitaria di qualità, trasporto pubblico, sono elementi sostanziali con cui i territori di montagna devono misurarsi quotidianamente, cercando di mantenere un equilibrio, nonostante le ristrettezze economiche e una burocrazia pressante".
gi. mo.