REDAZIONE CESENA

Balneari, la Cooperativa si allarga ancora

Dopo la conferma del presidente Battistoni presentati sei nuovi soci di Villamarina che facevano parte di un’altra associazione

di Giacomo Mascellani

In un clima particolarmente teso, dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha concesso la proroga agli attuali concessionari degli stabilimenti balnearisoltanto sino al 31 dicembre 2023 e non più sino al 2033 come aveva stabilito tre anni fa una legge del primo Governo Conte, i balneari di Cesenatico riprendono le attività in proiezione della stagione estiva del 2022, dopo l’elezione che ha portato alla conferma del presidente Simone Battistoni a capo della Cooperativa stabilimenti balneari di Cesenatico. Battistoni è stato riconfermato a capo dell’organo dopo che in assemblea ha ottenuto 85 consensi su 105 votanti, pari all’81 per cento. Nominate anche le altre cariche. Il vicepresidente sarà Fabio Bandieri del Bagno Belvedere di Ponente, mentre le funzioni di segretario saranno svolte da Ilaria Meneghello del Bagno Fafin Adua; i consiglieri saranno Martino Braghittoni del Bagno Vega a Zadina, Franco Mazzotti del Bagno Pinguino a Ponente, Claudio Novello del Bagno Riviera 69 Elisa Saporetti del Bagno Arlecchino in centro a Levante, Andrea Nicolini del Bagno Capo Nero, Guerrino Gasperoni del Bagno Piera a Valverde e Marco Zanuccoli del Bagno Oriano a Villamarina.

Le novità rispetto al precedente direttivo sono due: il vicepresidente Bandieri che prende il posto di Patrizio Vincenzi e la segretaria Meneghello che va a sostituire Elisa Saporetti. In associazione poi sono stati presentati ufficialmente i sei nuovi soci di Villamarina che in precedenza erano presenti nell’altra cooperativa assieme ai colleghi di Gatteo a Mare: si tratta di Fiorenzo Giovannini del Bagno Ideal, Stefano Savorelli del Bagno Milano, Marco Bianchi del Bagno Corallo, Stefano Santarelli del Bagno Alba, Andrea Borioni del Bagno Luigi e di Alan Giorgetti del Bagno Bruno.

Così facendo, da Zadina a Villamarina i sette chilometri di spiaggia di Cesenatico contano ben 127 stabilimenti balneari riuniti in una unica cooperativa. Fra le priorità sulle quali si concentra la categoria c’è il nuovo Pug, il Piano urbanistico generale, con Battistoni che incontrerà presto il sindaco Matteo Gozzoli: "Sul Pug i soci spingono parecchio, perché vogliono maggiori possibilità di riqualificare e rilanciare le attività. Io sono fiducioso e convinto che alcuni aspetti del Pug possano esseremigliorati, come ad esempio le piccole piscine concesse, che non possono essere con il fondale degradante, perché non sarebbero fruibili. Poi ci sono le terrazze che vengono considerate una premialità e le strutture coperte per vivere il mare d’inverno che non sono previste, mentre lo erano con il vecchio piano. L’amministrazione ha davanti cinque anni in cui operare per migliorare l’offerta turistica e io credo - conclude Battistoni_ - che possa avere la lungimiranza di capire dove si può osare qualcosa di più, senza stravolgere le spiagge e senza metterci un grammo di cemento in più, perché noi per primi non lo vogliamo".

La mano è dunque tesa al dialogo e Simone Battistoni, che è anche vicepresidente nazionale di Sib Confcommercio, segue con attenzione il percorso dei 2,4 miliardi di euro previsti dal Pnrr per il turismo, le riqualificazioni, la digitalizzazione, l’eliminazione delle barriere architettoniche ed il miglioramento energetico. Con la speranza di migliorare ulteriormente la situazione della Cooperativa stabilimenti balneari che oggi rappresenta una famiglia allargata a sei nuovi soci. Un passo decisamente importante e confortante.