A Cesena Azione si allea col Pd. Il partito di Calenda, che ha come coordinatore di Forlì-Cesena il forlivese Umberto Orlati, per Cesena ha fatto la sua scelta. Entrerà nella coalizione che sosterrà la canddiatura di Enzo Lattuca alle comunali del 9 giugno 2024. Pd cesenate e Azione di Calenda sono stati i promotori del convegno "Costruire l’alternativa. Salario minimo, sanità, scuola" a cui è intervenuto il parlamentare di Azione Marco Lombardo, commissario di Azione in Emilia Romagna, che si appresta domenica ad essere eletto segretario del partito di Calenda nella nostra regione. Spetta a lui dare l’annuncio.
"Saremo a fianco di Lattuca nella alleanza per le comunali – afferma Lombardo – perché il sindaco, che conosco da vari anni, ha governato bene è c’è convergenza programmatica con lui e con il Pd sui punti salienti, dalla scuola, alla sanità al lavoro, come è emerso nell’iniziativa di qualche giorno fa. Azione non è per il campo largo contro la destra a prescindere, per ragioni ideologiche: il problema non è il ritorno del fascismo in Italia, ma sono le competenze. Nella alleanza vogliamo portare il contributo del riformismo liberaldemocratico insieme, auspichiamo, ad altri soggetti politicia noi vicini e affinti come + Europa e i repubblicani, già peraltro in giunta". "Come ci presenteremo alle elezioni? La modalità per il momento è secondaria – aggiunge il commissario di Azione Emilia Romagna Lombardo–. Vedremo se presentare una lista e entrare con nostri rappresentanti in quella del sindaco ricandidato".
Scoppia in tanto la polemica per un’espressione, riferita alla destra, utilizzata dal Pd di Cesena in un post. "Sala piena (al convegno promosso nei giorni scorsi, ndr) per confrontarci, insieme ad Azione, sulla costruzione dell’alternativa a questa destra pericolosa ed eversiva. Dobbiamo farlo partendo da valori condivisi e temi concreti, dalla sanità pubblica al salario minimo, fondati su una visione riformista e solidaristica. Con Azione possiamo farlo nel Paese. Con Azione siamo pronti a farlo anche a Cesena"
Non è mancato il commento da parte di Marco Casali (Fratelli d’Italia), possibile candidato sindaco per la coalizione di centrodestra. "Il termine eversiva riferito alla destra pare completamente fuori luogo. Eversione è un termine che descrive genericamente l’atto di sconvolgere o rovesciare un ordine o un potere precostituito o lo status quo, solitamente mediante espedienti violenti e con l’utilizzo di strumenti o atti terroristici o rivoluzionari. Parimenti anche il termine pericolosa pare del tutto improprio. Avete nella vostra denominazione – afferma Casali riferendosi al Pd – un bellissimo termine: democratico. Utilizzatelo più spesso e con maggiore onore".
Rincara la dose Antonella Celletti (Lega). "Non si capisce quale alternativa debba costruire il Pd a Cesena visto che comanda in questa città da 70 anni. E come si può definire eversiva una coalizione che governa democraticamente il paese, eletta con il voto popolare?".