REDAZIONE CESENA

Assemblea plenaria del gemellaggio ancora in città dopo dieci anni

Cesenatico ospita l'assemblea plenaria del gemellaggio con Sierre, Zelzate, Aubenas e Schwarzenbek, con attività culturali e sportive per promuovere l'amicizia, la fratellanza e il rispetto fra le nazioni europee, come premiato nel 1974 con il "Premio Europa".

Assemblea plenaria del gemellaggio  ancora in città dopo dieci anni

Assemblea plenaria del gemellaggio ancora in città dopo dieci anni

Cesenatico da oggi ospita l’assemblea plenaria del gemellaggio, alla quale partecipano le delegazioni delle città di Sierre (Svizzera), Zelzate (Belgio), Aubenas (Francia) e Schwarzenbek (Germania), (nella foto i cinque sindaci) con 80 adulti e 35 giovani che saranno ospiti della città. La ’plenaria’ torna a Cesenatico dopo l’estate del 2013 e dopo che lo scorso anno la delegazione cittadina guidata dal sindaco Gozzoli si è recata ad Aubens, in quello che è stato il primo incontro dopo l’emergenza sanitaria. Ieri sera si è tenuto un momento conviviale al Parco di Levante. Questa mattina al Museo della Marineria si terranno i lavori con un workshop sulle tematiche ambientali. Quest’anno la plenaria del gemellaggio coincide con alcuni grandi eventi. Sabato mattina si terrà un importante momento di confronto sulle tematiche ambientali che rappresentano il vero e proprio filo rosso di questa plenaria, mentre sabato pomeriggio per gli adulti sono previste visite guidate in città, mentre le delegazioni giovanili prenderanno parte a svariati tornei sportivi.

Nella serata di domani le delegazioni delle città gemelle assisteranno al Palio della Cuccagna, nella prima edizione in cui una plenaria si svolge in occasione della sentita Festa di Garibaldi, che proseguirà poi anche nella giornata di domenica.

Cesenatico è tra le città che hanno contribuito, negli anni ’50, a far germogliare quei semi che poi hanno portato a diffondere l’amicizia, la fratellanza e il rispetto fra le nazioni europee. Una politica premiata in pompa magna nell’ormai lontano 1974, quando a Cesenatico venne assegnato il ’Premio Europa’, proprio per l’impegno con cui si era contraddistinta nelle attività europeiste.

Giacomo Mascellani