"La prevenzione fa la differenza". Così Arrt, l’associazione romagnola ricerca tumori, gioca d’anticipo, e dal 1980 opera sul territorio al fine di stimolare la ‘prevenzione oncologica’. Un team di esperti che si dispiega su più fronti e che da ieri si è dotato di due nuovi ecografi di ultima generazione, acquistati grazie al contributo del 5 per mille e con l’aiuto di alcune aziende del territorio. Gli ecografi, del costo di 45.000 euro, hanno caratteristiche diverse e sono multifunzionali. Uno è fisso e verrà utilizzato nella sede di via Cavalcavia 288 e l’altro è portatile e sarà utilizzato per le sedi decentrate di Savignano sul Rubicone, Mercato Saraceno, Sarsina e Bagno di Romagna.
"L’attività principale di Arrt – ha spiegato il presidente Nevio Zaccarelli – è la prevenzione oncologica, perché è considerata dalla comunità scientifica una delle fasi più importanti per la lotta contro i tumori. Nei nostri ambulatori si effettuano visite senologiche, oncologiche ginecologiche, mappatura dei nei, ecografia addominale e tessuti molli, di otorinolaringoiatria e consulenza psicologica. Noi vediamo 5.000 persone all’anno per la prevenzione. L’importanza dell’associazione nel territorio è dimostrata dal volume di affluenza che c’è ogni anno".
Tutti gli anni Arrt promuove campagne per accertamenti gratuiti a diverse tipologie di tumore: alle donne con età inferiore a 45 anni vengono effettuate visite ed ecografie al seno, vengono poi effettuate a tutti le mappature dei nei per la ricerca dei melanomi e si fanno visite per la ricerca di patologie maligne delle cavità nasali, cavo orale, faringe e laringe.
L’Arrt si occupa non solo di prevenzione secondaria, ma dedica risorse importanti anche alla prevenzione primaria, che consiste nella corretta alimentazione e in sani stili di vita per un ambiente ecocompatibile. Oltre alla diagnosi precoce di primo livello, Arrt dal 2009 tiene incontri gratuiti nelle scuole del territorio (dalla scuola materna alla media inferiore) sulla sana alimentazione e corretti stili di vita.
L’associazione ha investito molto in progetti di educazione alimentare scegliendo come contesto quello scolastico, in quanto la scuola, gli insegnanti e gli operatori, adeguatamente formati e motivati, possono avere un ruolo fondamentale nello stimolare e accompagnare gli studenti a un atteggiamento consapevole e positivo verso il cibo, gli alimenti e la loro salute. Questo progetto negli anni ha coinvolto oltre 20mila ragazzi. All’inaugurazione dei due nuovi ecografi, ieri nella sede di Arrt, erano presenti l’assessora ai servizi per la persona e la famiglia Carmelina Labruzzo, il presidente di Arrt Nevio Zaccarelli, il direttore sanitario Antonio Parrella e il dottor Gilberto Gallone. Erano inoltre presenti i consiglieri Arrt e alcuni volontari.