REDAZIONE CESENA

Arriva la Madonna ‘ferita’ dall’Isis

La statua sarà esposta dal 5 al 27 agosto con una vigilanza particolare. Danneggiata dalle bombe in Iraq

Migration

Fino all’anno scorso l’evento maggiore che organizzava don Mirco Bianchi, 47 anni, parroco di Gatteo Mare e Villamarina dal 2013, era la processione in spiaggia che nel 2020, settima edizione, fece con il pedalò a causa del Covid 19. Ma quest’anno il clou sarà l’arrivo della Madonna di Batnaya, dalla piana di Ninive in Iraq. E tutto sul motto ‘La fede non va in vacanza’.

Don Mirco cominciamo dalla processione in mare. Quando avverrà?

"Sabato prossimo alle 10.30 partiremo coi pedalò, canoe e a nuoto dalla zona Cesarini fino alla foce del Rubicone rispettando il percorso dello scorso anno. Porterò in braccio la statua della Madonna di Medjugorje nel 40° anniversario delle prime apparizioni".

Quando arriverà a Gatteo Mare la Madonna di Batnaya?

"Il 5 agosto e rimarrà esposta fino al 27 agosto nella chiesa di Gatteo Mare, aperta 24 ore, io dormirò in chiesa nel sacco a pelo".

Come ha fatto a riuscire a ospitare a Gatteo Mare la statua originale, danneggiata al volto e a un braccio dai bombardamenti dell’Isis?

"Non appena ho visto in internet la notizia che la statua avrebbe fatto il giro d’Italia, subito ho contattato l’agenzia Acs Italia che si occupa degli aiuti alla Chiesa che soffre, chiedendo la possibilità di ospitarla".

Non è pericoloso ospitare una statua che l’Isis ha cercato di distruggere?

"E’ un privilegio, un onore e una grazia. Il vero cristiano non ha paura della morte, ma di perdere Gesù e la Madonna".

Il vescovo Douglas Regattieri è stato d’accordo?

"Appena l’ho contattato e gli ho espresso il mio desiderio di avere la statua della Madonna di Batnaya, profanata dal terroristi islamici nell’agosto 2014 a circa 24 chilometri da Mosul, ha accettato di presiedere la messa l’ 8 agosto alle 20.45 nella chiesa di Gatteo Mare".

Saranno adottate misure di sicurezza nei 23 giorni di permanenza a Gatteo Mare?

"Sì. Oltre alle numerose telecamere di videosorveglianza già presenti, vi saranno turni di sorveglianza dei parrocchiani e io dormirò a fianco della Madonna di notte nel sacco a pelo. Fra l’altro l’interno della chiesa sarà illuminato di rosso per ricordare il sangue versato dai martiri cristiani in Iraq".

Ermanno Pasolini