Non è la prima volta che l’Unione Sindacale di Base USB si occupa del trattamento delle centinaia di lavoratori che operano negli appalti dell’igiene ambientale e della raccolta differenziata dei rifiuti. In passato fu denunciata più volte l’applicazione (dal 2008) del contratto collettivo delle cooperative sociali socio-sanitarie che prevede retribuzioni fortemente penalizzante rispetto a quelle che gli addetti riceverebbero se fossero assunti direttamente da Hera o Alea, oppure se fosse applicato il contratto Fise-Utilitalia, retribuzioni di gran lunga inferiori ai nove euro all’ora che il Pd chiede a gran voce.
La nuova occasione per tornare sull’argomento è l’entrata in vigore del disegno di legge numero 19/2024 relativo a ‘Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilieza (Pnrr), che prevede il riconoscimento al personale impiegato negli appalti di un trattamento economico complessivo non inferiore a quello previsto dai contratti collettivi maggiormente applicati nel settore e per zona, il cui ambito di applicazione sia strutturalmente connesso con l’attività oggetto dell’appalto.
"Su questa vicenda – si legge in un comunicato dell’Unità sindacale di base della Provincia di Forlì-Cesena Lavoro privato – perfettamente nota ad Atersir (l’agenzia regionale che si occupa di rifiuti), Comuni, partiti di ogni schieramento e sindacati maggiormente rappresentativi quali Cgil-Cisl-Uil, ci sono già state diverse sentenze della Corte d’appello del Tribunale del lavoro di Bologna a favore dei lavoratori sulla base dell’articolo 3 della Costituzione: tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge".
L’Unione sindacale di base punta il dito accusatore contro Hera che appalta i lavori ai raggruppamenti temporanei di impresa Consorzio Formula Ambiente e Consorzio Ciclat, per cui ha presentato un esposto all’Ispettorato del lavoro terrioriale. "Analogo esposto – annunciano – verrà presentato nelle prossime settimane anche per i lavoratori delle cooperative sociali degli appalti di Alea per il servizio di raccolta differenziata dei Comuni del Forlivese che subiscono la stessa identica situazione".