Oggi l’ultima giornata del festival dedicato all’antico popolo. In serata i concerti dall’arpa al folk rock
Oggi a Cesenatico si conclude il festival Druidia. Al Parco di Ponente in mattinata saranno proposti diversi laboratori per bambini, lo sgalancio (è l’antenato del frisbee), giochi di scherma, un laboratorio sulla tessitura nelle popolazioni celtiche a cura di Teuta Cenomanes, i segreti della medicina usata dai Galli ed un interessante focus sulla musica e gli strumenti musicali nel periodo romano. Alle 14 si parlerà della lavorazione del ferro al tempo dei Celti con Utis Bedo, e a seguire la preparazione del pane di una volta a cura di Venetia Victrix. Fra le iniziative culturali da segnalare la conferenza sulla divinazione nel mondo antico e Ornatrix. Non mancheranno gli spettacoli di combattimenti tra gladiatori, l’uso del cembalo e alle 17 la rievocazione della Grande battaglia fra Celti e Romani. A partire dalle 19 inizieranno i concerti, con Alymunn, un duo nato dalla collaborazione artistica di un polistrumentista e di un’arpista e danzatrice di fusion bellydance; Jimmy, la Scots Folk Band, The Clurs (band che combina melodie e strumenti tradizionali con le tipiche sonorità del punk), ed infine alle 23 i Bards From Yesterday, una formazione folk rock che strizza l’occhio alle nuove tendenze del New Trad scozzese e irlandese.